Carissimi,
questa mattina, alle ore 8,30, nella comunità “Divina Provvidenza” di Roma, il Maestro divino ha invitato al banchetto eterno del regno, la nostra sorella
MURA ELISA sr MARIA GIULIANA
nata a Terralba (Oristano) il 25 gennaio 1937
Veniva amichevolmente chiamata “la sartina di Parigi” per il buon gusto, l’eleganza, la bravura nella sartoria e nel ricamo. Tutto in lei era ordine, armonia, bellezza. E le sue dita svelte che con dolcezza realizzavano il ritmico gesto del ricamo, rimandavano alle mani amorose del Padre che andavano disegnando, giorno dopo giorno nella sua vita, il misterioso progetto d’amore.
Entrò in congregazione nella casa di Roma, il 25 giugno 1957, a vent’anni d’età. Visse il tempo di esperienza apostolica a La Spezia e ritornò a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1961. Proprio in quella celebrazione, il Fondatore pronunciò un’omelia particolarmente ispirata per ribadire il ruolo dell’apostolo Paolo nella congregazione e nella Famiglia Paolina, considerandolo «il padre, l’ispiratore dell’Istituzione, il dottore […], il più fedele e più profondo interprete di Gesù Cristo». Quelle parole illuminarono tutta la sua vita.
Spese gli anni dello juniorato nella casa di Napoli, impegnata specialmente nella diffusione della Parola di Dio presso famiglie, collettività, biblioteche. E dopo la professione perpetua, emessa nel 1966, venne trasferita a Bologna, nella casa di Via dello Scalo, per continuare a seminare la grazia del vangelo e avere la possibilità di un tempo per approfondire la propria formazione culturale e svolgere in modo più adeguato la missione.
Nel 1974, venne trasferita nella comunità di San Rufillo (Bologna), sede del governo della provincia “Italia nord-est” e del gruppo delle studenti, per mettere a servizio la propria abilità di autista ed essere poi inserita tra le “Agenti EP”, sorelle chiamate ad aprire nuove strade alla Parola, specialmente presso le librerie laiche disseminate nella regione. Credeva fortemente in quella modalità apostolica, davvero profetica, possedeva una vasta conoscenza dei gestori delle librerie ai quali proponeva il catalogo e le novità EP, stabilendo con loro rapporti di reciproca fiducia. Nel 1979, alla chiusura della comunità di San Rufillo, venne trasferita in quella di Via Mondo per proseguire, per oltre dieci anni, l’impegno dell’Agenzia in quella vasta zona estesa dalla pianura Padana, alla riviera romagnola, alle montagne dell’Appennino. Si inserì poi nell’Agenzia EP di Roma mentre abitava in Via dell’Arcadia e a Castro Pretorio.
Treviso è stata la sua ultima casa filiale. Qui, dal 2003 al 2012 si è donata con generosità e amore all’accoglienza presso la cassa della libreria, divenuta il luogo della sua offerta quotidiana, dell’incontro con le persone che affluivano nel centro alle quali faceva dono del sorriso e della sua delicatezza.
Circa dieci anni fa, colpita dal morbo di Alzheimer, venne inserita nel gruppo “San Paolo” della comunità “Divina Provvidenza” di Roma. Ha trascorso questo tempo di progressiva limitazione nella serenità e nella pace, sempre presente ai momenti di preghiera, di ricreazione, di condivisione. Non parlava quasi, ma lo sguardo perspicace manifestava il coinvolgimento e la partecipazione. Le dita non ricamavano più quei bellissimi e colorati disegni… ormai era il Signore, il Padre buono e misericordioso, che andava realizzando in lei l’unico, magnifico disegno, per far emergere nella sua vita il progetto eterno, il mistero dell’amore più grande.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 17 agosto 2022
