Carissime Sorelle,
il 16 giugno 2022, alle ore 7:00, nella comunità DM – York (Toronto – Canada) il Signore ha chiamato definitivamente a sé la nostra sorella
SR. M. IMMACULÉE – OLIVETTE FOURNIER
nata l’8 Giugno 1936 a Barnston, Coaticook (Québec – Canada).
Portata al fonte battesimale lo stesso giorno della nascita, Olivette è la primogenita di quattro figli. Raccontando la sua storia vocazionale ricorda che i suoi genitori erano cattolici praticanti, di una religiosità semplice e sincera. Suo padre, contadino, l’ha educata all’amore per la natura sviluppando una sensibilità non comune per il ritmo di vita tranquillo e armonioso. Ha frequentato le scuole in un collegio femminile gestito da religiose. L’ammirazione per loro ha fatto crescere in lei, a poco a poco, il desiderio di vivere come loro. Quando seppe che una sua compagna di scuola era entrata tra le Pie Discepole del Divin Maestro andò a trovarla. Scoprì che in questa Famiglia religiosa c’era l’adorazione eucaristica perpetua e si viveva la missione a favore dei sacerdoti. Rimase folgorata e decise di seguirne l’esempio, fortemente attratta dalla vita di preghiera. Con il consenso di suo padre entrò in Congregazione a Sherbrooke, sabato 14 gennaio 1956.
Compiuta la formazione iniziale emette la Professione religiosa il 21 aprile 1958 a Montréal DM, e la Professione perpetua il 21 aprile 1963, sempre a Montréal.
Trascorre nelle diverse comunità della Delegazione Canada gli anni della sua vita consacrata, assumendo diversi incarichi: prima all’ufficio spedizione della Rivista Liturgica “La Vie en Christ” e poi nei laboratori di confezione, dove sente di poter mettere a frutto il suo talento di precisione creativa e dove trova l’ambiente più adatto al suo carattere riservato e taciturno. Apprezza molto la dimensione contemplativa della nostra vocazione e coltiva il desiderio della preghiera di adorazione e del silenzio.
Donna di particolare sensibilità e soggetta a fragilità fisica trascorre un lungo periodo di travagliata ricerca vocazionale per la quale chiede, e ottiene, il permesso di esclaustrazione (1976 – 1980). Così accompagna anche i suoi genitori anziani, fino alla fine della loro vita, integrando la ricerca vocazionale con la carità e cura dei suoi cari.
Buona e servizievole, al suo rientro in comunità, continua a dare il suo contributo all’Apostolato Liturgico nella confezione dei paramenti e nel servizio fraterno. Il sostegno dell’adorazione eucaristica quotidiana, l’amore alla Beata Vergine Maria, di cui è sempre stata particolarmente devota, sono per lei fonte di serenità e di pace, ogni giorno.
Con il passare del tempo la sua salute fisica è andata progressivamente consumando. Pur nella fragilità ha trascorso gli ultimi giorni nella pace, accogliendo la prova in adesione alla volontà di Dio che ci purifica come oro nel crogiuolo. Alle prime ore del giorno, ha concluso il suo pellegrinaggio terreno, per arresto cardiaco, sorprendendo le sorelle della comunità che di lei hanno avuto particolare cura.
Cara Sr. M. Immaculée, accolta ora dalla Vergine Madre di Dio, continua a pregare per le persone che ti sono state più a cuore: i sacerdoti. Perché siano santi, sale della terra e luce del mondo.
