Carissimi,
il Signore ci ha nuovamente visitate. Nella Clinica “Santa Barbara” di Bogotà (Colombia), alle ore 8,32 (ora locale) ha chiamato a sé la nostra sorella
GÓMEZ GÓMEZ sr MARTHA
nata a Manizales (Colombia) il 29 marzo 1948
Sr Martha era una sorella generosa, riflessiva, studiosa, appassionata di musica classica. Il suo sguardo trasparente e il volto sorridente manifestavano la sincera ricerca di Dio e un profondo amore al carisma paolino che aveva avuto modo di approfondire anche partecipando, a Roma, al corso di formazione sul carisma di Famiglia Paolina.
Entrò in congregazione nella casa di Bogotà-Las Orquídeas, il 19 marzo 1967. In questa comunità emise la professione il 29 giugno 1972 e sei anni dopo, la professione perpetua. Confidava alla superiora generale la sua intima gioia: «Sono molto felice ma molto cosciente della mia responsabilità davanti alla Chiesa, al mondo e alla congregazione. Questo mi spinge a chiedere le vostre preghiere perché io possa vivere veramente tutta la mia vita secondo il carisma paolino. Questo è il mio intimo desiderio». Un desiderio che sr Martha ha sempre alimentato anche per essere meno indegna del ministero della formazione al quale era orientata.
Da giovane professa, ebbe la possibilità di sperimentare l’apostolato librario nella comunità di Cali e venne poi chiamata a Bogotà per accompagnare come insegnante e in seguito come assistente, il gruppo delle postulanti. Dopo la professione perpetua, venne inserita nella libreria di Bogotà e l’anno seguente le venne affidata la formazione delle giovani mentre svolgeva anche il compito di segretaria provinciale. Ebbe poi la possibilità di un’esperienza apostolica nella libreria di Cucuta e in quella di Porto Alegre (Brasile). In Brasile, aveva avuto l’occasione di perfezionare la preparazione in campo psicologico frequentando la scuola estiva per educatori.
Nel 1987, al rientro nella sua terra natale, venne riconfermata nel compito di formatrice e nominata consigliera provinciale per l’apostolato; nel mandato seguente si occupò, come consigliera provinciale, dell’ambito della formazione e studi. In quella veste partecipò all’incontro internazionale per le formatrici dello juniorato che venne organizzato a Roma, nel 1990. Fu poi nominata superiora della comunità di Cucuta e in seguito in quella di Manizales mentre continuava a svolgere il servizio di formatrice delle giovani pre-postulanti.
Alla conclusione del mandato, venne inserita nell’editoriale dove prestò aiuto specialmente nel marketing ma anche in altri ambiti. Scriveva in quel tempo: «Non riesco a realizzare la mia aspirazione di vivere un ritmo di vita più interiore… Dio sarà con me su questo e su tutto ciò che porto nel cuore. Mantengo viva la mia fede, grazie al dono che il Signore mi fa ogni giorno». È stata un’apostola paolina di grande solidità e profondità di vita. Desiderava ed era fortemente impegnata nel lasciare che la persona di Gesù si potesse formare in lei.
Circa dieci anni fa, le venne diagnosticato il morbo di Alzheimer. Accolse con serenità questa visita del Signore lasciandosi formare anche in questa nuova fase della vita. Sentiva fortemente il bisogno di riparazione ed era abituale il suo invito alla preghiera per i professionisti della comunicazione: «Preghiamo in riparazione per tutti coloro che fanno del male con i media». Offriva volentieri il proprio contributo nei servizi a lei possibili, specialmente nel reparto dei semilavorati e in tipografia.
A poco a poco la salute andava peggiorando e negli ultimi tempi è stata colpita da altri disturbi che l’hanno costretta al ricovero ospedaliero dal quale non ha più fatto ritorno. Ormai, purificata e resa bella anche dalla lunga malattia, è stata invitata a dissetarsi alla fonte della vita, all’acqua che zampilla per la vita eterna.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 15 novembre 2021
