Carissimi,
vi comunichiamo che verso le ore 4, nell’infermeria della comunità “Divina Provvidenza” di Roma, dopo aver combattuto la buona battaglia della fede, è stata chiamata alla vita eterna la nostra sorella
SCHIRRU GIUSTINA sr MARIA ELIANA
nata a Oristano il 9 marzo 1938
Entrò in congregazione nella casa “Divina Provvidenza” di Roma, il 28 maggio 1956. Dopo un tempo di formazione e di esperienza apostolica nella comunità di Castro Pretorio, visse a Roma il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1960. Era il giorno nel quale il Fondatore lanciava l’Anno Biblico e ricordava alle neo professe che tutta la vita «è un cammino verso la patria celeste…», è un viaggio che ci riporta nelle mani di Dio dalle quali un giorno siamo usciti (cfr. FSP60, p. 82).
Il viaggio di sr M. Eliana iniziò, con leggerezza, disponibilità e grande generosità, nella comunità di Ascoli Piceno dove visse il tempo dei voti temporanei e si dedicò all’apostolato itinerante. Il viaggio continuò – dopo la professione perpetua, emessa nel 1965 nel Santuario “Regina degli Apostoli” di Roma -, nelle comunità di Cremona, Foggia, Palermo nelle quali fu soprattutto impegnata nella diffusione del vangelo nelle famiglie, istituti, collettività.
Nel 1974, il viaggio proseguì a Catanzaro e poi a Torino dove si dedicò alla promozione dell’apostolato cinematografico, nell’Agenzia “San Paolo Film”. Nella stessa comunità ebbe pure l’occasione di sperimentare, per qualche anno, la diffusione nelle librerie laiche, come agente EP. Il viaggio, continuava ad essere la nota dominante della sua vita.
In Casa madre ebbe la possibilità di una sosta per un tempo di aggiornamento spirituale e prestare la propria opera nella grande e attiva legatoria. In seguito fu chiamata a vivere la missione paolina nelle librerie di Arezzo e Sassari dove si dedicò soprattutto all’ambito degli audiovisivi e al magazzino. A Cagliari e a Napoli poté impegnarsi, con tenacia e passione alla promozione delle riviste paoline nelle locali agenzie. E ancora a Massa, Arezzo e Roma continuò a spendersi con generosità e simpatia dal bancone delle librerie, luoghi della sua donazione quotidiana e dell’incontro con le persone di ogni età e ceto sociale. Non le mancava la battuta scherzosa che favoriva la relazione, il contatto umano con quanti avvicinava.
Circa dieci anni fa, mentre si trovava nella comunità “Regina degli Apostoli” di Roma, si cominciarono a percepire le avvisaglie del morbo di Alzheimer che a poco a poco le fece perdere la memoria e la possibilità di organizzare la propria vita. Ma fino a quando le forze gliel’hanno consentito, si è impegnata, con attenzione, precisione e amabilità, nella lavanderia e stireria: era felice di rendersi utile e sapeva trasformare con un tocco umoristico anche i disagi che la malattia le procurava.
Nell’anno 2013, col progredire dell’infermità, è stata accolta nel gruppo “San Paolo” della comunità “Divina Provvidenza” dove, pur nel venir meno delle forze, ha continuato a irradiare serenità, pace, benevolenza. Il suo viaggio stava volgendo al termine e oggi, mentre spuntava l’alba di un nuovo giorno, il Maestro divino l’ha trovata degna di vivere la sua stessa esperienza: «… Uscita dal Padre sono venuta nel mondo, ora lascio il mondo e vado al Padre» (Gv 16,28). Si conclude per sr Eliana il viaggio di prova e si aprono per lei, postina di Dio, le porte della vita eterna, della vita di comunione e di amore nella luce che non ha tramonto.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 17 settembre 2021