Alla presenza del superiore provinciale don Gerardo Curto, il novizio italiano Walter Colombo ha emesso la sua prima professione religiosa nella Società San Paolo. Nella festività della Natività di Maria, l’8 settembre scorso, il tempio San Paolo di Alba si è ravvivato della presenza di amici e parenti di Walter, insieme a una nutrita rappresentanza della Famiglia paolina per la celebrazione eucaristica durante la quale il novizio ha pronunciato i suoi voti di castità, povertà e obbedienza. Walter è stato presentato al superiore provinciale da don Ambrogio Recalcati, maestro di noviziato e dal superiore di Casa madre don Filippo Rappa. La celebrazione è stata animata dai chierici paolini.
Nell’omelia don Gerardo Curto, prendendo spunto dalle letture bibliche del giorno, e soprattutto dalla genealogia di Gesù, ha sottolineato come nella vita si è figli e poi padri, e che in Maria si è armonizzata la risposta e la fedeltà alla chiamata da parte di Dio, ritrovandovi un modello per tutte le vocazioni alla vita religiosa e cristiana.
Walter Colombo è arrivato nella Società San Paolo dopo aver già compiuto gli studi in teologia, conseguendo il baccalaureato presso il Sant’Anselmo di Roma e un master in ecumenismo e dialogo religioso presso il Regina apostolorum sempre a Roma. È nato a Legnano nel 1977 e la sua famiglia vive a Gorla Minore (Va). Ora si trasferirà a Roma per perfezionare la sua formazione in comunicazioni sociali presso l’università salesiana.