Carissimi,
alle ore 16,30 (ora locale) di ieri, presso il “Season Hospice Center” di Milton, Massachusetts (Stati Uniti), il Padre misericordioso ha chiamato a godere per sempre della sua gioia, la nostra sorella
HAMM KAREN IRENE sr KAREN JOSEPH
nata a Boston (Stati Uniti) il 6 giugno 1954
L’ampio sorriso che illuminava il suo volto esprimeva l’entusiasmo, la fierezza di essere paolina, la sua dedizione all’annuncio del vangelo, l’impegno perché anche attraverso la fatica quotidiana la Parola potesse correre ovunque. Il “tutto fare per il vangelo” di Paolo, era divenuto per lei un’esperienza di vita.
Sr Karen Joseph entrò in congregazione nella casa di Boston il 22 agosto 1969, a quindici anni di età. Dopo un tempo di formazione, di studio e di esperienza apostolica, visse a Boston il noviziato che concluse, con la prima professione, il 29 giugno 1975. Negli anni dello juniorato fu impegnata nella diffusione itinerante nelle comunità di Staten Island, Saint Louis, Anchorage. E dopo la professione perpetua, emessa a Boston nel 1980, proseguì quel ministero della diffusione, tanto caro al fondatore. Sentiva sopra di sé la benedizione rivolta alle «postine di Gesù, che portano in ogni famiglia il vangelo d’amore» e manifestava attraverso l’azione concreta, il profondo desiderio alberioniano: «che il Vangelo corra, si dilati, porti salvezza» (FSP48, p. 543). Scriveva: «Non potrò mai ringraziare abbastanza il Signore per avermi chiamata a servirlo in questa speciale missione di diffusione della Buona Novella attraverso i mezzi di comunicazione».
Honolulu, Staten Island, Philadelphia, New Orleans sono state le metropoli testimoni del suo zelo missionario. E poi ancora, Boston e Miami dove ha prestato la sua opera specialmente nelle librerie impegnandosi per renderle gradevoli esteticamente, con espositori funzionali e attraenti. A Miami svolse pure, per due mandati, il servizio di superiora: godeva per l’ambiente multiculturale e la possibilità d’incontrare persone di ogni nazionalità, bisognose di luce. Ebbe poi la possibilità di un tempo di aggiornamento teologico, a Roma e al rientro le venne affidato il coordinamento della libreria di Manhattan (NY), crocevia di razze e di mentalità.
Nel 1999 ebbe la gioia di essere nuovamente destinata a Honolulu, nelle Hawai, una comunità che lei amava per le bellezze naturali e la ricchezza di culture. Per nove anni consecutivi, si donò quotidianamente nella libreria, anche nel servizio di economa. E nei momenti di pausa, si deliziava con vari tipi di uccelli tropicali e selvatici. Dopo un’altra esperienza come superiora locale a Los Angeles e un tempo trascorso nella libreria di Toronto, nel 2014 le venne affidato il coordinamento dell’affollato reparto spedizioni di Boston, un impegno che richiedeva generosità, molta energia e attenzione ai dettagli. Si preoccupava perché le consegne avvenissero in tempo e non fosse ritardato l’annuncio della Parola al popolo assetato di verità.
Circa due anni fa, le venne diagnosticato un cancro all’endometrio per il quale si sottopose a intervento chirurgico e ai cicli di chemio e radioterapia. Sperava e pregava per ottenere la guarigione ma quando comprese che la malattia era un’ulteriore chiamata di Dio, si dispose al grande passo con docilità, serenità, riconoscenza alle sorelle per la loro vicinanza. Era soprattutto grata perché la notizia del suo peggioramento era giunta nella festa di San Giuseppe, patrono dei moribondi e suo speciale protettore. Si è posta docilmente nelle mani della Vergine Maria Regina degli Apostoli, assumendo seriamente la propria consacrazione ed esprimendo il desiderio di morire nel mese a lei dedicato. E Maria avrà certamente accolto il suo ultimo respiro e l’avrà introdotta nel grembo della Trinità. Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 26 maggio 2021
