Il 23 febbraio 2021 alle 06,00 (ora locale), all’ospedale Pompeia di Caxias do Sul/RS (Brasile), è tornata alla casa del Padre la nostra sorella IRACY MARIA, Sr ASSUNTA FESTA di 86 anni di età e 62 di vita religiosa.
Con le parole del profeta Isaia della liturgia odierna, così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza aver operato ciò che desidero, possiamo pensare alla nostra sorella Assunta. Unita a Gesù Buon Pastore, Parola viva, è ritornata alla Casa del Padre, avendo a cuore ciò che Lui desiderava e adempiendo da Pastorella diversi ministeri con generosità e dedizione.
La nostra Iracy Maria nasce ad Águas de Rondinha/RS il 02 settembre 1934, quarta di sei figli, in una famiglia di discendenti italiani. Viene battezzata nella Parrocchia di “Nossa Senhora do Rosário” a Rondinha il 07 ottobre 1934.
Entra in Congregazione il 23 marzo 1955 a Caxias do Sul – 3ª Legua e nel 1956 dopo la vestizione religiosa è inviata nella casa di Fagundes Varela e, successivamente, nel 1957 a Bento Gonçalves. Entra in noviziato l’01 febbraio 1958 a Caxias do Sul – Av. San Leopoldo, dove emette la prima professione il 02 febbraio 1959, prendendo il nome di sr Assunta, e il 02 febbraio 1964 la professione perpetua.
Sr Assunta è così descritta: Una sorella con grande spirito religioso, socievole e accogliente, semplice e tenera, delicata e capace di sacrificio. Persona con un’intelligenza pratica, dedita costantemente a imparare e a donarsi con grande generosità nell’apostolato. Rimaneva volentieri in cappella a pregare molti rosari secondo le intenzioni della Congregazione, della Provincia e per tutte le persone bisognose. Decentrata da sé stessa, era sempre preoccupata per gli altri e per tutti coloro che incontrava o che avessero bisogno. Ha lavorato molto per provvedere alle necessità, soprattutto agli inizi della fondazione in Brasile.
Nei suoi tanti anni di ministero pastorale, la vediamo operosa nelle seguenti comunità parrocchiali: Pirataba Torres (1959); dal 1960 a Caxias do Sul – Av. San Leopoldo; dal 1963 a San Paolo – Jabaquara “Istituto Divina Pastora”; dal 1967 a Barreto Niteroi; dal 1971 a San Paolo – Jardim. Nel 1973 è inviata a Santana do Araguaia/PA per assolvere il coordinamento a livello locale nel settore sanitario, località priva di un medico e con risorse precarie. In questo luogo con competenza infermieristica fa le medicazioni e assiste le partorienti. Le sorelle testimoniamo che sr Assunta diverse volte, di notte, in bicicletta si recava nelle case per assistere le donne al momento del parto.
Nel 1974 fa parte della comunità di Fagundes Varela, per continuare a esercitare il suo servizio da infermiera. Dal 1976 sarà a Bento Gonçalves; dal 1980 al Murialdo – Porto Alegre; a Porto Alegre – “Alberione” (1983); dal 1984 nuovamente a Caxias do Sul – Av. San Leopoldo; dal 1987 a Caxias do Sul nella comunità di noviziato; dal 1990 ancora a Caxias do Sul – 3ª Legua. Dal 1994 a Caxias do Sul – Bairro Cinquentenario. Dal 2001 è membro della comunità di Caxias do Sul – 3ª Legua per occuparsi della pastorale familiare e di alcuni servizi comunitari. Nel 2008 la troviamo a Cascavel/PR dedita alla visita dei malati.
Le sorelle testimoniano che nella pastorale sempre si distinse per i suoi atteggiamenti di finezza e di delicatezza sia nel servire che nelle relazioni. Atteggiamenti assunti in tutto ciò che ha realizzato, dalla cucina al servizio infermieristico. Amava la natura, specialmente i fiori.
Dal 2009 per la precarietà della salute viene trasferita a Caxias do Sul – comunità “Betania”, dove le sorelle e il personale sanitario testimoniano ancora una volta la sua delicatezza nel tratto e la capacità nel ringraziare per ogni gesto di cura ricevuto. Sr Assunta ha trascorso gli ultimi tempi nella sofferenza, non potendo più aiutare nelle diverse attività. Ma ha accolto serenamente la sofferenza senza lamentarsi e consegnandosi al Signore.
Ringraziamo le sorelle che hanno assistito con amore e dedizione sr Assunta, in modo particolare, in questo ultimo tempo di prova, che con tanta pazienza e amore materno hanno cercato in tutti i modi di alleviare la sua sofferenza fisica. Un grazie esteso anche al personale sanitario.
Consegniamo sr Assunta alla misericordia del Padre. Lo ringraziamo per il dono di questa sorella che ha testimoniato per lunghi anni l’amore e la tenerezza del Buon Pastore per il suo popolo. E a te sr Assunta, che hai pregato tanto la Madre del Buon Pastore attraverso il santo Rosario intercedendo, in modo particolare, per i più vulnerabili, ti affidiamo tutti i malati, particolarmente, quelli affetti da Covid-19 e l’umanità sofferente.
Sr Aminta Sarmiento Puentes
Superiora Generale