Carissimi,
nella festa della Trasfigurazione del Signore, alle ore 6,40, presso la casa di cura “INI” di Grottaferrata (Roma) è entrata nella luce la nostra sorella
EVANGELISTA sr ANGELA
nata a Portici (Napoli) il 5 maggio 1946
Da oltre un mese sr Angela si trovava in quella casa di cura dov’era stata sottoposta a un intervento chirurgico alla schiena al quale però sono seguite diverse complicazioni. Lei stessa aveva desiderato l’operazione nel tentativo di guarire dalla stenosi vertebrale e rendersi autosufficiente dalle conseguenze del morbo di Parkinson che l’aveva colpita una decina di anni fa. Ricoverata dapprima nel reparto di neurochirurgia, è stata poi trasferita nel reparto di riabilitazione e, negli ultimi giorni in quello di medicina. Il suo fisico, già molto debilitato, non è riuscito a superare le gravi infezioni che negli ultimi giorni l’hanno colpita.
Entrò in congregazione nella casa di Roma, il 23 giugno 1968 dopo aver conseguito, in famiglia, il diploma presso l’Istituto tecnico professionale. Visse serenamente i primi anni di formazione arricchendo le comunità e i gruppi con la sua bella intelligenza, il carattere sereno anche se un po’ riservato, la ricerca sincera del piano di Dio su di lei.
Il 29 giugno 1972, nella chiesa dedicata al Divin Maestro, in Alba, emise la prima professione insieme a un folto gruppo di consorelle. E subito dopo partì per Salerno per dedicarsi alla diffusione itinerante nelle scuole, istituti, collettività. Si inserì poi nel gruppo di juniorato di Bari per completare la formazione teologica. Dopo un tempo di esperienza a Catanzaro, visse a Roma la preparazione ai voti perpetui, pienamente consapevole che solo con la grazia avrebbe potuto portare a compimento l’opera che il Signore aveva iniziato nella sua vita.
Venne poi inserita nella comunità di Napoli Duomo dove apprese l’apostolato librario che diverrà il suo grande amore. Potenza, Viterbo, Palermo, Udine, Lecce, Cagliari e ancora Palermo e Napoli, sono state le città e le diocesi testimoni del suo impegno apostolico, del desiderio di vivere la missione in modo sempre più competente e qualificato. E tra tutti, ricordiamo specialmente il centro apostolico di Palermo dove ha donato oltre quindici anni di vita paolina. Dietro al bancone della grande e bella libreria, che lei considerava davvero il suo pulpito d’evangelizzazione, accoglieva le persone con il suo mite sorriso, esprimendo nella semplicità della sua vita tutto l’amore che portava in cuore. Era una persona sempre in ricerca del meglio, sempre pronta a mettersi in questione, a interrogarsi alla luce di Dio sugli eventi che accadevano nella sua vita e nella storia.
Nell’anno 2001-2002 aveva avuto il dono di partecipare all’anno di formazione sul carisma di Famiglia Paolina, un’esperienza di internazionalità e di approfondimento carismatico che per lei fu davvero indimenticabile.
La malattia l’ha colpita proprio mentre si trovava a Palermo, nel pieno dell’attività e in un’età ancora relativamente giovane. Sr Angela si è aperta per ricevere nella fede questo imprevedibile passaggio di Dio lottando con tutte le forze per continuare a essere autosufficiente, per non arrendersi al male che progrediva di giorno in giorno e le toglieva via via la capacità di movimento. E proprio oggi, nel clima della Trasfigurazione, il Maestro Divino l’ha chiamata in disparte, l’ha “toccata”, l’ha avvolta della sua luce, l’ha invitata ad alzarsi, a non temere, l’ha introdotta nella sua casa per essere anche lei trasfigurata e contemplare per sempre la sua gloria.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 6 agosto 2020.