Carissimi,
ci giunge notizia che poco dopo mezzogiorno (ora locale), presso la Casa di Riposo delle Sorelle di Nazareth di Londra (Gran Bretagna), il Maestro Divino ha preso dolcemente per mano e ha invitato a entrare nella gioia della vita eterna, la nostra sorella
BURKE MARY sr MARY PATRICIA
nata a Dublino (Irlanda) il 15 febbraio 1932
Nella semplicità della sua vita, sr Mary Patricia ha diffuso tra noi tanta bontà e generosità, tanta trasparenza e amore. Entrò in Congregazione nella casa di Roma, il 18 ottobre 1953, quando la presenza paolina non era ancora stabilita in Gran Bretagna. A motivo della fragilità della salute, dovette interrompere il noviziato ed essere ricoverata presso la Casa di cura di Albano. Raccontava spesso con quanto amore fosse stata ricevuta in Italia ed era fiera di essersi sempre sentita sotto la protezione della Prima Maestra Tecla. Ricordava con gioia che era stata proprio Maestra Tecla a “prenderla sotto il braccio, a tenerla in sua custodia”.
Emise la prima professione a Roma, il 30 giugno 1959. Dopo aver speso qualche anno nell’assistenza delle sorelle ammalate ricoverate nella Casa di cura di Albano, nel 1962 si inserì nella comunità di Langley (Gran Bretagna) per dedicarsi con vera professionalità, per ventidue anni consecutivi, alla tipografia del Centro di comunicazioni della diocesi di Londra. Diede poi un valido apporto nell’ufficio spedizione della casa di delegazione e nei servizi vari alla comunità dei quali era una vera specialista.
Nel 1992, venne trasferita a Glasgow (Scozia), per dedicarsi alla libreria e in modo particolare alla spedizione dei pacchetti in tutta la nazione. Si preoccupava perché ogni pacco contenesse qualche semplice messaggio che potesse toccare il cuore dei destinatari. Aveva una rara capacità di confezionare pacchetti eleganti, solidi… quasi perfetti! E numerosi erano i complimenti che gli stessi clienti le inviavano. Sembrava che in quei pacchetti, volesse riversare l’anima, il desiderio di bene che nutriva in cuore. In libreria aveva creato un rapporto di amicizia con i laici ponendo le basi per una collaborazione apostolica rispettosa e molto efficace. Era felice che la delegazione si fosse aperta ad accogliere sorelle provenienti dai diversi continenti e favoriva volentieri la loro integrazione nella vita della comunità e nella missione. Il suo cuore buono era davvero universale…
Nell’anno 2013, a malincuore dovette lasciare l’accogliente casetta di Glasgow e il popolo scozzese che tanto amava: l’insorgere di un tumore all’intestino suggeriva il suo inserimento nella casa di delegazione di Langley. Ma anche in questa comunità e anche da ammalata, ha continuato a donare tutta se stessa, con gioia. Era felice di poter aiutare ancora nel magazzino realizzando piccoli ma preziosi lavori (la preparazione di confezioni di immagini, di biglietti con le rispettive buste, ecc.).
E le piaceva raccontare! Sr M. Patricia non era mai stanca di raccontare, di parlare, di condividere le esperienze vissute, specialmente quelle degli anni giovanili. Raccontava volentieri quanto accadeva nella sua famiglia di origine con la quale ha sempre mantenuto un rapporto molto affettuoso. Sr M. Patricia era una persona che voleva bene ma alla quale tutti volevano un gran bene… Anche il personale medico e infermieristico della struttura di accoglienza dove ha vissuto l’ultimo anno di vita, non poteva credere che il Signore l’avesse chiamata così in fretta… Fino a ieri infatti questa cara sorella ha partecipato alla messa e ha pranzato regolarmente. Ci ha lasciate nel silenzio, senza disturbare nessuno: ha chiuso gli occhi di qua per aprirli in paradiso (M. Tecla). È bello immaginare che proprio Maestra Tecla l’abbia presa nuovamente sotto braccio. Sr M. Patricia era certamente pronta per accogliere l’invito ad alzarsi, a risorgere, a mettersi in cammino per entrare nel cuore di Dio.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 4 febbraio 2020.
