I laici nella Famiglia Paolina per la missione. I Cooperatori Paolini. Questo il tema che, come un filo rosso, ha accompagnato i lavori dei Governi generali, dal 10 al 13 gennaio ad Ariccia presso la nostra Casa Divin Maestro.
Giorni intensi e stimolanti, anche grazie ai relatori che hanno saputo farci riflettere attorno al ruolo del laicato a partire dal Concilio Vaticano II, e in particolare dal Codice di Diritto Canonico (p. Priamo Etzi ofm), tenendo presente l’Apostolo Paolo (don Romano Penna) e il cammino compiuto dal Beato Alberione dall’inizio della fondazione della Famiglia Paolina, considerando anche i passi successivi (don Giancarlo Rocca). Interessante è stata la testimonianza di tre laici pienamente coinvolti in altrettante Famiglie religiose (Salesiana, Giuseppina e Pallottina), unitamente a quella di alcuni delegati dei Cooperatori Paolini proveniente dalle nostre Circoscrizioni.
Emerge sicuramente l’importanza di un laicato maturo, con una identità e una creatività missionaria che si concretizza in modo rinnovato nel tempo. È l’ecclesiologia di comunione che ci mette insieme, tutti attorno al medesimo carisma, per annunciare oggi il Risorto. Proprio da questo incontro sono emersi passi nuovi che come Famiglia Paolina non dobbiamo aver paura di intraprendere, insieme ai Cooperatori. Un cammino di reciproco coinvolgimento a favore della evangelizzazione.
Messaggio finale: ITA – ESP – ENG – POR – FRA
Conferenza: Penna