FSP Italia: Sr M. Raffaella Lombardozzi Ersilia

Nazione di nascita: Italia
+ 13/06/2019 Albano

Carissime sorelle,

con profonda commozione vi comunichiamo che questa mattina, poco dopo le 4, nel reparto “San Raffaele” della comunità di Albano, il Signore Gesù ha invitato a contemplare per sempre la gloria del Padre, la nostra sorella

LOMBARDOZZI ERSILIA Sr M. RAFFAELLA
nata a Sora (Frosinone) il 1° marzo 1939

Entrò in Congregazione nella casa di Roma, all’età di quattordici anni, il 30 settembre 1953. Mentre andava approfondendo la vocazione paolina, divenne presto esperta nella tecnica libraria.

A Roma, visse il noviziato che concluse, il 30 giugno 1958, con l’emissione dei primi voti. Aveva solo diciannove anni. Da giovane professa, si impegnò nella diffusione capillare e collettiva, nella diocesi di Reggio Emilia e ritornò poi a Roma per la preparazione alla professione perpetua, emessa nella solennità di San Paolo dell’anno 1963.

A Piacenza, dove si recò subito dopo per occuparsi nuovamente della diffusione, si ammalò piuttosto gravemente di tubercolosi e venne trasferita, per motivi di cura, nella comunità di Albano: era l’anno 1964. Da allora e fino alla morte, questa è stata la sua unica comunità. Nel 1967, completamente guarita, cominciò a occuparsi del centralino e della portineria. Conseguì poi il diploma di scuola magistrale, quello di infermiera professionale e di capo sala. E mise ben presto queste qualifiche al servizio degli ammalati, nei diversi reparti ospedalieri. Per molti anni, fu responsabile degli ambulatori dove ebbe modo di esprimere la sua capacità di accoglienza, di vicinanza e sostegno alle persone bisognose di assistenza medica.

Gli ammalati erano conquistati dalla sua gentilezza e mitezza, e dal dolce sorriso che illuminava il suo volto e dava loro un senso di sicurezza e di tranquillità. Sr Raffaella era sempre disponibile, sempre premurosa, sempre pronta a rendere qualsiasi servizio: in Ospedale e tra le sorelle della comunità che spesso segnalavano il suo nome per svolgere il compito di consigliera della delegazione (quando Albano aveva questa figura giuridica) o della comunità. Per diversi anni, Sr Raffaella fu responsabile di gruppo di quella che un tempo era una comunità molto grande e dinamica. Era una sorella della quale ci si poteva fidare ciecamente.

E proprio per la sua disponibilità e pazienza, da oltre dieci anni, era punto di riferimento per le sorelle delle comunità di Roma che avevano necessità di fissare appuntamenti medici negli ambulatori dell’Ospedale “Regina Apostolorum”. Sempre premurosa, sempre preoccupata che a ogni sorella non mancasse tutta l’attenzione necessaria.

Nello scorso mese di settembre, un improvviso e strano malore, suggerì il ricovero per gli esami clinici appropriati. Ben presto, le venne diagnosticato un tumore al cervello per il quale venne sottoposta, presso il Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, a intervento chirurgico e alla successiva radioterapia che ha accolto con la consueta docilità e voglia di vivere.

Sr Raffaella ha vissuto questi ultimi mesi nella serenità e nella pace, con il sorriso sulle labbra, pur essendo molto consapevole della diagnosi medica, molto severa. Le sorelle della comunità, che hanno vissuto con lei tutta una vita, l’hanno accompagnata con grande amore, fino agli ultimi giorni, fino alle soglie dell’eternità.

È spirata nella comunità dove ha vissuto cinquantacinque anni, dove ha molto amato e si è fatta riamare. Certamente ora intercederà per questa “sua” comunità e per tutta la Congregazione, in modo particolare per le persone più ammalate e bisognose. E mentre l’affidiamo alla misericordia del Padre, le esprimiamo dal profondo del cuore il nostro grazie.

Con affetto.

sr Anna Maria Parenzan
superiora generale

Roma, 13 giugno 2019.


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