Carissimi,
nell’Ospedale “Regina Apostolorum” di Albano, alle ore 4 del mattino, ha raggiunto la pienezza della vita nella Pasqua del cielo, la nostra sorella
CATAPANO GIUSEPPINA Sr MARIA FIDELIS
nata a San Martino in Pensilis (Campobasso) il 18 dicembre 1935
Sr Pinetta (come familiarmente veniva chiamata), era una sorella semplice che sapeva gioire e meravigliarsi di ogni cosa bella. Dopo il travaglio dell’agonia e della sofferenza degli ultimi giorni, possiamo immaginare il suo volto risplendere di luce per la sorpresa dell’incontro con il suo Signore.
Entrò in Congregazione nella casa di Roma, il 5 ottobre 1956, dopo aver ottenuto, in famiglia, il diploma di abilitazione magistrale. Fin da postulante, considerata la sua preparazione, prestò aiuto presso il Centro “Altre Edizioni”. Si recò poi a Messina per un’esperienza di animazione e di diffusione e nel 1959 rientrò a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1960. Negli anni 1957-1958 e 1960-64, ebbe la possibilità di approfondire, nello studentato di Roma, le materie filosofiche e teologiche. Con questo bagaglio culturale, Sr Pinetta poté dedicarsi molto presto all’insegnamento ai gruppi di formande. Le sue lezioni, a Roma e ad Alba, erano seguite con interesse perché aveva un modo di esporre originale e attraente, ricco di battute scherzose.
A Napoli, fu per qualche tempo al servizio della diocesi presso l’Ufficio Catechistico, e poté dedicarsi alla propria formazione intellettuale frequentando la Facoltà di Magistero dell’Università di Salerno dove conseguì la laurea in lettere discutendo la tesi sul tema: “Le Edizioni Paoline al servizio dell’uomo”.
A Benevento e ad Avellino, si spese ancora nell’insegnamento e nel 1980 rientrò a Roma per dare il proprio contributo nella segreteria dello SPICS (Studio Paolino Internazionale di Comunicazione Sociale). L’insegnamento è stato la sua passione e il suo dono particolare. Ha contribuito a formare tante sorelle, sostenendole nel conseguimento del diploma di scuola media superiore.
Ad eccezione di un breve inserimento nella casa di Torvaianica, Sr Pinetta trascorse gli ultimi quarant’anni a Roma, nella comunità “Divina Provvidenza” dove si è dedicata alla redazione libri, alla segreteria della produzione riviste, ai piccoli servizi alla comunità. Ha scritto, per diversi anni, il commento alla liturgia per La Domenica, il foglietto della messa delle Edizioni San Paolo. Dal 2013 e fino allo scorso anno, a motivo di una salute sempre più fragile, ha prestato aiuto nel reparto dei prodotti semilavorati.
Ricordiamo Sr Pinetta come una sorella buona e umile, “lontana da ogni malizia” come sottolineavano le sue formatrici, una sorella che ha amato la Congregazione. Nonostante gli studi di specializzazione, è rimasta una persona semplice, di quella semplicità che la colloca tra i piccoli del vangelo. Era anche simpatica, con uno spiccato senso umoristico. Da “Pinetta” ci si sentiva sempre accolte con amore e benevolenza. Aveva un’attenzione e una comprensione particolare verso le sorelle impegnate nell’apostolato. Riconosceva e apprezzava il bene che si realizzava anche se lei non poteva parteciparvi direttamente. Si apriva alle novità, specialmente a quelle legate alla missione, con un senso di ammirazione e desiderio di conoscenza.
L’ultimo periodo della sua vita è stato connotato da molta sofferenza per l’insorgere di complicazioni e di una metastasi che aveva invaso il suo organismo. Ha sofferto e offerto per tutti e la sua continua preghiera è stata una grande testimonianza di fede e di amore. Sulle sue labbra, fino alla fine, è fiorito un continuo rendimento di grazie per ogni piccolo servizio del quale si sentiva indegna.
Oggi “Gesù in persona” le si è avvicinato, è entrato con dolcezza nella sua vita, nella sua casa, per spiegarle il suo mistero e rimanere con lei, per sempre.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
Superiora generale
Roma, 24 aprile 2019.