Carissime Sorelle, nel cuore della notte di oggi, 30 maggio 2018, lo Sposo ha introdotto al banchetto delle Nozze eterne, pronta con la lampada accesa, la nostra sorella
SR. M. FIORELLA – FRANCESCA SCHERMIDORI
nata il 23 novembre 1949 a Montegaldella (Vicenza).
Francesca, familiarmente chiamata Franca, entra in Congregazione il 18 luglio 1959 a Cinisello Balsamo (MI) e si unisce al gruppo delle pre-aspiranti – allora chiamate Immacolatine – e cresce nella formazione umana e cristiana. Confermando la sua decisione di camminare verso la consacrazione religiosa, dopo il noviziato emette la prima professione il 25 marzo 1967 a Roma, e i Voti perpetui il 30 marzo 1974 a Montegaldella (Vicenza). Scriveva a Madre M. Lucia Ricci, allora superiora generale: «Ho ringraziato il Signore che ancora una volta mi ha guardata con predilezione scegliendomi sua per sempre. Anche a lei devo il mio grazie di tutto cuore che mi accoglie per sempre nella nostra Congregazione. Con la professione perpetua assumo una grande responsabilità nella Chiesa come testimonianza, nella Congregazione come membro attivo, nella disponibilità all’apostolato. Il Signore continuerà ad aiutarmi come sempre ha fatto e penso che anche la vita comunitaria, che a me piace tanto, mi sarà certamente di aiuto a vivere la mia vita nella gioia e nel servizio» (3 marzo 1974). Sr. M. Fiorella, come pia discepola, ha dato veramente testimonianza di questi valori: dedizione, amore alla Congregazione e amore alla Chiesa. Dopo la professione perpetua, celebrata in paese, annota: «Il mattino del 31 marzo (1974) era chiaro, pulito: poteva sembrare un mattino come tanti altri. Invece era diversissimo non solo per me e per i miei cari, ma per tutta la gente della parrocchia. Tutto, anche la luce sembrava un dono e un invito amichevole a partecipare a una festa comune. Sono partita bambina dal mio paese recando con me un’offerta inconsapevole ancora, ma gradita. Sono tornata per fare liberamente il mio dono. In quella stessa chiesa Dio ha voluto che dicessi i miei sì più belli, me li sentivo cantare dentro: il Battesimo, la Prima comunione che ricevetti dallo zio sacerdote che celebrava la sua prima Messa in Parrocchia. In quel medesimo luogo, dopo tanti anni, avrei ricevuto l’Eucaristia dalle sue stesse mani, proprio il giorno della mia professione perpetua…A ventiquattro anni mi consegnavo per sempre al Signore: ero felice. Tutto sapeva di grazia!».
L’anno scorso ha celebrato il 50° anniversario della sua consacrazione religiosa: ha voluto celebrarlo ancora nella sua parrocchia di origine, con la partecipazione della comunità. È stato un evento straordinario per la tutta la gente, richiamata a considerare il valore di una vita totalmente donata a Gesù Maestro e alla missione di annunciarlo e a testimoniarlo.
Sr. M. Fiorella, nel 1964, viene avviata allo studio della musica sacra, frequentando ad Alba corsi di formazione nella Scuola Diocesana. Nel 1969 frequenta la Scuola di Musica Sacra per religiose (AISC) a Roma e, in seguito, a Firenze. Nel frattempo presta la sua collaborazione apostolica al ricamo o alla confezione di paramenti sacri.
Dopo gli anni ’70, mentre si occupa dell’animazione del canto della Comunità, frequenta a Roma il Pontificio Istituto di Musica Sacra. Il 10 febbraio 1982, Memoria di Santa Scolastica, discute la tesi: LITURGIA E CANTO SACRO nell’insegnamento di Don Giacomo Alberione alle Pie Discepole del Divin Maestro e consegue il Magistero in Canto Gregoriano. Ha scritto: «La liturgia della terra, preparazione alla perfetta liturgia celeste. Quanto si compie quaggiù per vocazione e per missione è valida, meritoria preparazione alla contemplazione alla eterna beatitudine, al canto perfetto del cielo» (Dalla tesi, p. 49).
Dal 1982 al 1985 è a Parigi, dove si occupa di lavori e servizi vari: ricamo, autista e prende lezioni di Organo. Dal 1985 è a Roma nella comunità Regina Apostolorum per l’animazione musicale della comunità e nella Chiesa locale. Si dedica alla composizione musicale dei salmi, assieme ad altre sorelle, incisi e largamente diffusi dalle Edizioni San Paolo-Apostolato Liturgico, come della composizione di altri canti liturgici. Nel frattempo entra a far parte di diversi organismi ecclesiali: nel 1995 è nominata per 5 anni Direttrice del Segretariato Religiose, membro del Consiglio Direttivo dell’AISC (Associazione Italiana Santa Cecilia). Dal 1999 a oggi è incaricata della Liturgia all’USMI (Unione Superiore Maggiori Italia) e nel 2012 è nominata, dal Segretario Generale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), membro del Comitato per i Congressi Eucaristici a nome dell’USMI. Numerose espressioni di ringraziamento confermano la preziosità del suo servizio a favore della vita consacrata femminile in Italia. «Le tue capacità nel settore dell’animazione della liturgia e del canto aiutano molto le religiose a vivere con significato e gioia la settimana del Convegno» (2010). «Il tuo contributo è essenziale al Convegno. Grazie anche per il sorriso che fa bene a tutte noi» (Sr. Riccarda e tutte le suore partecipanti, 2012).
Di Sr. M. Fiorella abbiamo nelle orecchie e nell’animo la sua voce: fresca, imponente, convinta, piena di vita e che ispirava vita. Invitava spesso l’assemblea liturgica a dare voce alla lode a Dio con l’invito pressante: CANTATE! Amava il canto liturgico e si impegnava a scegliere i canti conformi ai testi propri del rito, fornendo per ogni domenica un foglietto apposito. Si può dire che il canto ha modulato la sua persona anche nel suo incedere ritmato!
Ha cantato tanto, ha fatto cantare tanto, tante religiose alle assemblee USMI e, negli ultimi anni, ha animato musicalmente le Messe quotidiane teletrasmesse da SAT TV2000, in Avvento e in Quaresima, dall’Ospedale Agostino Gemelli. Il coro, per quelle celebrazioni, era composto da ammalati, medici, infermieri! Offriva così un prezioso dono a tantissimi ammalati che partecipavano alla Celebrazione eucaristica attraverso la TV. La Famiglia Paolina, soprattutto nelle celebrazioni liturgiche in Roma, ha potuto apprezzare il suo servizio che, per anni, ha contribuito alla preghiera festosa e ricca di speranza cristiana, consapevoli che chi canta prega due volte!
La voce, di cui era dotata, educata fin dalla fanciullezza, è stata per lei una via umana di grande apostolato. Una voce messa a servizio della gloria di Dio. Ha composto tanti canti, ispirati alla Parola di Dio, registrati e hanno preso le vie dell’etere per diffondere il Vangelo. Ne era consapevole e raccontando un’esperienza di animazione scriveva a Madre M. Lucia Ricci: «Ho visto la gente molto entusiasta, forse perché eravamo un gruppo di suore. Quanto bene possiamo fare con il canto! Ogni volta che mi capitano queste occasioni penso sempre che con le nostre voci possiamo convertire anche solo una persona e chissà a quante altre possiamo lasciare la voglia di Dio! Siamo tornate allegre e con tanta voglia di cantare per lodare Dio!» (17.06.1980).
Donna di preghiera, fin dalle prime ore del mattino era davanti al suo Signore, a sciogliere quel canto di amore che poi prendeva voce nella preghiera della comunità. Generosa e disponibile per molti servizi alla comunità, ha dato il suo contributo come consigliera locale aiutando in un cammino di crescita consapevole. Sr. M. Regina Cesarato dagli USA comunica: «L’ho salutata alla fine di aprile, a Portuense, la domenica dopo la Celebrazione Eucaristica della comunità. Ero con Sr. M. Provvidenza Raimondo e lei si è molto rallegrata della nostra presenza e, nel suo orizzonte, pur sentendosi molto debole, c’era la viva speranza di riprendere le forze, nella volontà di Dio. Abbiamo parlato di varie cose… e anche dell’USMI e della nuova presidente Nazionale. All’USMI, dalla fine degli anni novanta, Sr. M. Fiorella ha dato un grande contributo nell’animazione liturgica, con il canto, nelle Assemblee nazionali e negli altri incontri a vari livelli. È conosciuta da tutte le suore per il suo stile danzante e inconfondibile. Davvero la vita cristiana è una festa perché Gesù Cristo è risorto! Posso dire che ha amato la Congregazione nostra, nella quale è entrata giovanissima. Nel mese di settembre 2017, sono stata presente con altre sorelle alla solenne celebrazione del suo 50° in Parrocchia. Ho presentato i suoi canti nella serata in concerto del sabato sera. Aveva molto insistito perché io fossi presente anche perché molti testi dei suoi canti li avevo scritti io; in particolari occasioni mi chiedeva un testo e poi lo musicava e a volte lo modificava in base alle esigenze toniche della composizione musicale. Questa collaborazione apostolica la ritengo un dono.
…Per lei cantare era un vero apostolato e nel suo 50° di professione in parrocchia sperava, come mi aveva confidato, che l’esecuzione dei suoi canti toccasse il cuore della sua gente e, magari di qualche giovane donna che diventasse Pia Discepola. La nostra fede nel Signore Gesù, Crocifisso e risorto, ci fa cantare sempre, perché l’amore di una vita consegnata a Dio e trasformata dalla carità non può morire, sebbene passi per la misteriosa trasformazione della morte stessa. Per questa fede consegniamo a Dio Sr M. Fiorella, in un atto di adorazione obbediente. Sr M Regina Cesarato».
Affetta da policitemia vera fin dal 2010, seguì con precisione e consapevolezza il percorso e l’evoluzione della malattia. Questa, all’inizio della Settimana Santa, diede i primi segni della sua possibile evoluzione: le sue complicanze, in brevissimo tempo, ne hanno provocato il decesso.
Il lungo cammino di vita consacrata, del suo donarsi con entusiasmo, disponibilità e generosità ha condotto Sr. M. Fiorella a dire il suo sì. Un sì che in tutto il tempo pasquale l’ha preparata a rispondere alla domanda: potete bere il mio calice? Con Gesù è passata alla Pasqua eterna, nel suo Regno di luce, per cantare con Maria e con tutti i santi, gli angeli, quella lode perenne che appartiene a coloro che hanno seguito l’Agnello innocente e immolato per noi!
Fratelli e sorelle della Famiglia Paolina, amici vicini e lontani, ci fanno giungere la partecipazione al dolore, nostro e della sua numerosa famiglia, e alla nostra speranza nella vita del Risorto, condivisa da quanti hanno celebrato la Pasqua eterna! Sr. M. Fiorella accogliamo il tuo invito che ci rivolgi ancora dal Cielo: Cantate, lodate con me il Signore!