Carissimi,
vi comunichiamo che alle ore 2 (ora locale) di questa notte, nella comunità “Cidade Regina” di São Paulo, il Divino Maestro ha risvegliato alla vita eterna la nostra sorella
SBARAINI Sr ADA
nata a Porto Alegre (Brasile) il 6 maggio 1934
Entrò in Congregazione nella grande casa di formazione di Porto Alegre (Brasile), il 18 agosto 1951, aprendo la strada alla sorella Sr Querubina che dopo circa un anno l’avrebbe seguita nella vocazione paolina.
Visse il noviziato nella comunità di São Paulo “Divin Maestro” ed emise la prima professione il 19 marzo 1956. A São Paulo e a Porto Alegre, si dedicò, per circa quattordici anni consecutivi, al lavoro tipografico del quale era divenuta molto esperta. Dall’anno 1970, ebbe la possibilità di sperimentare l’apostolato librario nelle comunità di Fortaleza, Niteroi e Salvador. Era una librerista attenta ed entusiasta, capace di diffondere, insieme ai libri, la gioia della vocazione paolina e dell’attualità del carisma che aveva conquistato la sua vita.
Dall’anno 1986-1988, si dedicò ancora al lavoro tipografico a Cidade Regina e poi svolse ininterrottamente il servizio dell’economato e della manutenzione della casa, nelle comunità di Salvador, Porto Alegre, São Paulo “Divin Maestro” e São Paulo “Istituto Alberione”.
Dall’anno 2005 si trovava a “Cidade Regina” dove ha svolto, fino a quando le condizioni di salute l’hanno permesso, vari servizi alla comunità.
Sr Ada era molto espansiva e sorridente, amava la bellezza della natura e specialmente si fermava in lunghe contemplazioni di fronte alla vastità del mare che le parlava dell’immensità di Dio. Aveva avuto il dono di soggiornare per lunghi periodi in città adagiate sulle rive del mare e ne approfittava anche per curare la salute ed essere sempre “in forma” per l’apostolato. Con le sorelle era accogliente e scherzosa ma anche seria e responsabile, amante della preghiera e della missione paolina.
Nelle comunità dove svolse il servizio di economa, le sorelle la ricordano per lo zelo apostolico e la cura degli immobili e di quanto era di proprietà della Congregazione. Era veramente come la buona madre di famiglia, previdente e provvidente in tutto.
Circa due anni fa, la grave forma di morbo di Alzheimer che l’aveva colpita, peggiorò anche a motivo di altre complicazioni di salute. Si ritirò, con semplicità e normalità, nel silenzio della sua cameretta, amorevolmente assistita dalle infermiere e dalla sorella Sr Querubina. Accolse quest’ultima prova come un tempo di purificazione, di attesa dello Sposo, di preparazione all’incontro con il Divin Maestro che aveva tanto amato e al quale aveva dedicato la vita.
La preghiera di colletta della liturgia odierna, è particolarmente significativa: “O Padre, che hai risuscitato il tuo Figlio e in lui hai voluto finalmente sconfitta la morte, aiutaci a vivere nel tempo la sua stessa vita nello Spirito e a vedere tutte le cose nella radiosa luce della sua risurrezione”.
Ora, Sr Ada può finalmente vedere tutto in questa “radiosa luce”, può “toccare le vesti del Maestro”, lasciarsi prendere per mano, ascoltare la voce che sana e rinnova, cantare il cantico nuovo dei salvati, di coloro che hanno sperimentato la misericordia e seguono ora l’agnello ovunque vada.
Siamo vicine alle sorelle del Brasile mentre danno l’ultimo saluto a Sr Ada e soprattutto alla sorella Sr Querubina che ha condiviso con lei l’ultimo tratto di cammino verso la casa del Padre.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
superiora generale
Roma, 30 gennaio 2018.