Carissimi,
alle ore 19,35 di ieri (ora locale), 2a Domenica del T. O., nella comunità di Mexico Capri, il Signore ha chiamato per nome, per introdurre nella “patria beata”, la nostra sorella
ESCOBEDO DIAZ Sr MARIA DE JESUS
nata a Salinas (San Luis Potosi – Mexico) il 5 febbraio 1932
Sr Maria de Jesús, entrò in Congregazione nella casa di Mexico il 6 febbraio 1956, a ventiquattro anni di età e, fin dall’inizio, donò alla comunità il contributo della sua maturità e senso di responsabilità. Dopo un tempo di formazione e il noviziato, che visse nella casa di Mexico, il 20 agosto 1960 emise la prima professione.
Già da postulante, aveva conseguito la patente di guida ed era diventata un’autista molto esperta. Da tutte le sorelle è ricordata specialmente per questo compito che ha sempre svolto con impegno, generosità e amore. Fin dai primi tempi, si dedicava al servizio della comunità e dei settori apostolici della casa di Mexico Capri procurando tutto il necessario per la vita quotidiana e la missione. E contemporaneamente le sue dita veloci confezionavano le tovaglie e altri lini per la cappella o aggiustavano i vestiti delle sorelle.
Nel 1972, venne trasferita a León e poi a Ciudad Juarez per dedicarsi alla “propaganda”. Con gioia accompagnava le sorelle nelle varie città della regione specialmente in occasione delle Giornate del vangelo e delle Feste mariane. Era felice specialmente quando poteva distribuire, a piene mani, copie del Vangelo, vite della Madonna o dei santi, testi di catechesi varia. A León coordinava soprattutto la diffusione nelle fabbriche: dedicava 15 giorni alla promozione della rivista “Famiglia Cristiana” e 15 giorni alla diffusione dei libri, con esposizioni nei diversi paesi e città.
Per circa quindici anni ha svolto il servizio di economa nelle comunità di Mexico, Puebla e Monterrey. Nelle città di Tijuana, León, Mexico-Amatista è stata una librerista convinta e convincente. Godeva tanto, specialmente mentre si trovava nella comunità di Mexico Amatista, della possibilità di accedere con frequenza alla Basilica di Guadalupe, per contemplare la Vergine che tanto amava e intessere con lei un dialogo filiale ininterrotto.
Da venticinque anni circa, il suo organismo andava debilitandosi a motivo dell’ipertensione arteriosa e di una grave insufficienza cardiaca. Dall’anno 2009, dovette risiedere nella comunità di Mexico Capri dove ha continuato a prestare quei piccoli servizi che erano ancora compatibili con le sue condizioni fisiche fino a quando, sei anni fa, si è vista costretta a rimanere nel piano dell’infermeria e negli ultimi tempi, nella sua stanza, per essere amorevolmente assistita. Si è consumata come una candela, offrendosi quotidianamente al Padre e irradiando il profumo della sua bontà. Le sorelle che l’hanno accompagnata in quest’ultimo tempo testimoniano che, entrando nella sua camera, si contemplava la bellezza di una vita che, giorno dopo giorno, si era offerta al Padre, nella missione.
Sr Maria de Jesús, aveva ben compreso l’esortazione che il Fondatore aveva rivolto alle sorelle proprio nell’anno della sua professione: «La vita della suora paolina è completa se ben vissuta: tanto amore al raccoglimento e alla parte contemplativa e tanto amore all’attività apostolica sull’esempio di Gesù e di san Paolo…» (FSP60, p. 238). Lei che ora vive per sempre nella gioia delle nozze eterne, interceda per la nostra Congregazione e in modo particolare per le diciotto giovani professe che proprio oggi, a Torvaianica, hanno iniziato il cammino di preparazione alla professione perpetua.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
superiora generale
Roma, 15 gennaio 2018.
