Carissimi,
all’una di notte della XXVIII Domenica del Tempo Ordinario, presso il Centro Sociale “Nostra Signora delle Grazie” di Lisbona, il Padre buono ha invitato al banchetto di nozze, nella vita eterna, la nostra sorella
MOREIRA SILVA Sr MARIA DE LOURDES
nata a Mosteiros-Vidais (Lisbona, Portogallo) l’8 giugno 1947
Sr Lourdes è stata una sorella molto responsabile che ha sempre assunto ogni impegno con tenacia e serietà, anche quando le condizioni di salute le hanno richiesto un particolare coraggio per accogliere e vivere quanto il Signore andava manifestando nella sua vita.
Entrò in Congregazione nella casa di Apelaçao (Lisbona, Portogallo) il 4 gennaio 1973. Visse in questa bella casa portoghese, allora casa di delegazione, il tempo di postulato e il noviziato che concluse, il 2 ottobre 1976, con la prima professione.
Da giovane professa, si dedicò alle Settimane Bibliche e alla diffusione collettiva nelle comunità di Funchal e Lisbona. Nel 1980, si recò in Brasile per completare la formazione cultuale e prepararsi alla professione perpetua, emessa a São Paulo, nella casa di Cidade Regina, il 24 gennaio 1982. In questa casa, proseguì gli studi fino al conseguimento del diploma in teologia e della licenza in filosofia. Scriveva nella richiesta di ammissione alla professione perpetua: «Sento che Gesù desidera che gli appartenga per sempre». Percepiva la propria povertà ma confidava pienamente nella grazia di Dio che le avrebbe dato la forza necessaria per essere fedele.
Nell’agosto 1983, rientrò a Lisbona (Portogallo) per dedicarsi alla formazione delle aspiranti e alla pastorale vocazionale. Fu per due mandati consigliera di delegazione mentre proseguiva il ministero della formazione nelle comunità di Lisbona e Porto. Nel 1992, venne nominata superiora della comunità di Funchal, nell’isola di Madeira, e rientrò poi a Lisbona per svolgere nuovamente il servizio di consigliera per l’ambito formativo e contemporaneamente segretaria ed economa di delegazione. Nel 2002, fu trasferita a Faro per occuparsi della libreria ma dopo qualche anno, venne nuovamente chiamata a svolgere il compito di economa della comunità di Lisbona. La sosteneva una fede intensa e profonda e un grande amore al carisma che aveva approfondito anche partecipando al mese di esercizi spirituali secondo la proposta del “Donec Formetur”.
Nell’anno 2013, ritornò nella comunità di Faro dove ha continuato a donarsi nella semplicità del quotidiano. Soffriva per una grave forma di sordità e per l’epatite C che andava corrodendo il suo organismo. Da diversi anni era stata colpita da un carcinoma al fegato per il quale, lo scorso 20 aprile, per un aggravarsi delle condizioni fisiche, dovette sottoporsi a intervento chirurgico. Da allora vi è stato un alternarsi di peggioramenti e di speranze. Andava perdendo le forze ma era grande il suo desiderio di tornare alla vita normale e di continuare a spendersi per la delegazione e l’evangelizzazione. Pienamente consapevole della gravità della sua malattia, si era preparata all’intervento con il desiderio di offrire anche la vita, per la propria comunità.
Come tutto il popolo portoghese, amava tanto la Madonna e specialmente in questi ultimi tempi, pregava spesso con la preghiera dei Pastorelli di Fatima: «Mio Dio io credo, adoro, spero e Ti amo, ti chiedo perdono per tutti quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano…».
Sr Lourdes, nonostante la sordità, aveva una bellissima voce e amava arricchire, con il canto, le celebrazioni liturgiche comunitarie. Oggi la pensiamo rivestita della veste nuziale, cantare le lodi di Dio nella liturgia eterna del cielo. A lei, affidiamo le necessità della delegazione che ha molto amato e le giovani in ricerca vocazionale perché, sul suo esempio, abbiano il coraggio di rischiare la vita per il Vangelo.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
Superiora generale
Roma, 15 ottobre 2017.