Domenica, 23 aprile 2017, i Governi provinciali della Famiglia Paolina in Italia si sono radunati a Roma, presso la Sede provinciale SSP, per l’annuale appuntamento di approfondimento, preghiera e condivisione.
Nella mattinata, don Eustacchio Imperato, Superiore provinciale della SSP, ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti ed inaugurato ufficialmente l’inizio dei lavori. Successivamente è stato presentato il relatore, il professor Tonino Cantelmi, medico-chirurgo, specializzato in psichiatria, psicoterapeuta, diacono permanente e padre di ben 5 figli.
Il professore Cantelmi, con brillante competenza, chiarezza e creatività, ci ha mostrato come sta cambiando il modo di comunicare nell’era tecnoliquida e come questo mutamento stia influenzando tutti gli ambiti della vita umana. Ma soprattutto ci ha consegnato uno stimolo e una sfida: Come noi consacrati, immigrati digitali, vogliamo entrare in dialogo con i nativi digitali? E quale contributo possiamo offrire noi ultima generazione analogica? Come continuare ad essere un punto di riferimento significativo, considerato che la rete è un mondo senza prospettive e senza gerarchie? La nostra missione nei confronti dei nativi digitali, sempre connessi ma anche sempre più soli, è proprio quella di comunicare l’importanza e la capacità di relazioni interpersonali autentiche.
Nel pomeriggio ci siamo confrontati e aggiornati circa alcuni eventi in calendario e iniziative di interesse comune (Centenario dei Cooperatori paolini; Esercizi spirituali; Mese della Parola, Incontro formativo Under 60; l’iniziativa per giovani Sui passi di Paolo…) e, dopo una breve visita nelle stanze di Maestra Tecla, presso la Casa provinciale delle FSP, abbiamo celebrato l’Eucaristia, con il cuore colmo di gioia e di gratitudine per il dono grande di essere Famiglia, per la missione che ci è affidata, per l’esperienza di comunione che abbiamo sperimentato.