Carissime Sorelle,
Oggi, 14 gennaio 2017, nella Comunità DM di Albano Laziale (Roma), alle ore 11.50 (am), il Signore ha invitato al Banchetto delle nozze eterne la nostra sorella
SR. M. ASSUNTA – ANGELA VACCA
nata il 30 dicembre 1946 a Tortolì (NU).
Angela entra in Congregazione a Roma l’8 dicembre 1966. Nella sua domanda per essere ammessa nella nostra Congregazione sono presenti le motivazioni di fondo che sosterranno il suo cammino di consacrata come Pia Discepola: «Da alcuni anni nutro il desiderio di consacrarmi al Signore. Ho conosciuto le Pie Discepole da circa un anno; per mezzo di opuscoli ho potuto approfondire più a fondo la loro bellissima missione. In esse mi ha colpito in modo particolare l’adorazione eucaristica perpetua e la loro semplicità. Umilmente chiedo di essere accettata nella Congregazione delle Pie Discepole del Divin Maestro. Prometto, con la grazia divina, di essere fedele. Ringrazio per la bontà. Ossequi e preghiere» (Tortolì 21.11.1966).
Per Angela l’incontro con don Giacomo Alberione nel 1966 quando si recò a Roma per gli esercizi spirituali, si rivelò fondamentale. Il Fondatore le chiese: «E tu quando vieni con noi?».
La fiamma della preghiera adorante illuminerà e sosterrà il suo cammino di vita non sempre facile. Dopo il noviziato emette la prima professione il 6 agosto 1969 e la professione perpetua il 29 febbraio 1976 a Tortolì, suo paese natale. Poté pure attendere alla sua formazione teologica con un regolare corso in scienze religiose conseguendo, nel 1975 un diploma di insegnamento della religione.
Dotata di abilità pratiche, ha svolto il suo apostolato principalmente nelle case paoline, in cucina o nei laboratori, in varie comunità a Bari, a Milano, ad Ariccia, ad Albano, a Catania, a Roma, dove si trovava anche recentemente, prima dell’aggravarsi della salute, nell’ultima fase della sua vita. Nelle case Divin Maestro, con varie mansioni, è stata a Bologna, a Palermo, a Centrale, a Cagliari e a Torino. Ringrazia Sr. M. Regina Cesarato, Superiora generale, per l’aiuto dato dalla Congregazione durante l’assenza dalla comunità per assistere l’anziano padre, morto a 96 anni. Scrive: «Possa il Signore benedirti sempre per quanto hai fatto per me e per la mia famiglia comprendendo la nostra necessità e permettendomi di assistere mio padre» (2012).
Sr. M. Assunta, fiera di sé, amava l’apostolato che le veniva affidato e lo compiva con generosità, con intelligenza e amore, con sensibilità per i fratelli paolini. Nella misura possibile desiderava una partecipazione attiva alla vita della Chiesa locale e trovava la forma per inserirsi in qualche attività ecclesiale. Poi è arrivata inattesa la malattia. Nel giugno del 2014 le era stata fatta diagnosi di neoplasia mammaria già metastatizzata a livello osseo. I vari tentativi di terapia ormonale, la sola possibile, aveva solo momentaneamente rallentato il decorso della malattia. Le sue condizioni si erano rapidamente aggravate nelle ultime settimane fine a condizionarne il decesso per insufficienza cardiaca. La comunità di Albano le è stata vicina quasi ad accompagnare come un corteo di nozze il suo transito da questo mondo al Padre. Maria Santissima, in questo sabato del mese di gennaio l’ha accompagnata alle nozze eterne.
Sr. M. Assunta, è arrivato lo Sposo che hai cercato come il Bene sommo della tua vita. Ricordati delle sorelle della tua ultima comunità, dei fratelli della Società San Paolo e della nostra Congregazione in cammino verso il 9° Capitolo generale! Riposa in pace e vivi per sempre nella Trinità Santissima!