Alle ore 5,30 di venerdì 11 dicembre, nella comunità “Timoteo Giaccardo” di Roma, è tornato alla casa del Padre il nostro fratello sacerdote
DON MARIO FERNANDO PASSARELLI
94 anni di età, 79 di vita paolina, 76 di professione e 68 di sacerdozio
Don Mario avrebbe raggiunto i 95 anni di età il prossimo 20 dicembre. La sua vita si è compiuta in modo inaspettato nelle prime ore di una soleggiata giornata romana, quando il suo corpo si è spento a causa di una cardiopatia che lo affliggeva da tempo, aggravata da un’insufficienza renale cronica. Uno stato complessivo di salute che lo aveva costretto la scorsa estate a trasferirsi dalla comunità di Catania, dove risiedeva dal lontano 1956, all’infermeria di Roma. Qui ha potuto ricevere tutta l’assistenza medica di cui aveva bisogno nell’ultimo tratto di vita terrena.
Mario era nato ad Alfedena, in provincia dell’Aquila, il 18 dicembre 1920 ed era stato battezzato pochi giorni dopo nella parrocchia del suo paese intitolata ai SS. Pietro e Paolo. Mentre la parte di Europa uscita sconfitta o delusa dalla Prima Guerra mondiale ribolliva, mostrando in Germania i prodromi del nazionalsocialismo e in Italia quelli del Fascismo, Mario cresceva sereno nel suo paese di montagna, sito nel Parco Nazionale d’Abruzzo, mostrando fin da subito l’attitudine a seguire la via della consacrazione religiosa. Entra così a 13 anni nel collegio delle Missioni Africane di Sulmona, dove frequenta il Ginnasio sognando una vita dedicata ad annunciare il Vangelo a chi non lo ha mai conosciuto. Dopo due anni, però, a causa delle sue condizioni di salute non favorevoli a climi estremi, gli viene consigliato, stante la sua attitudine spirituale e il suo desiderio di seguire comunque la via sacerdotale, di entrare in diocesi o in un altro istituto religioso. Il 21 dicembre 1935 fa così il suo ingresso nella Casa di Roma della Società San Paolo, dove rimane fino al noviziato, che compie a Sanfrè. Qui l’8 settembre 1939 emette la prima professione religiosa, confermata in perpetuo a Roma esattamente tre anni dopo. Su desiderio della mamma, rimasta vedova, prende il nome di professione di Fernando. Compie gli studi di filosofia ad Alba e quelli teologici a Roma. Viene ordinato sacerdote ad Alba il 3 agosto 1947. Sono gli anni dell’impetuosa crescita della Società San Paolo in Italia e don Mario, dopo l’ordinazione, viene inviato come insegnante prima a Modena (’47-48), poi a Cinisello Balsamo (’48-52), Alba (’52-53), Pescara, vicino alla sua terra natia (’53-54) e Roma (’54-56). Infine, dal 1956, lo troviamo a Catania, prima come insegnante e poi come proto della tipografia. Qui rimarrà per il resto della sua vita, esercitando il ministero sacerdotale e occupandosi delle pratiche della comunità.
Don Mario, nella testimonianza orale di tanti fratelli che ora ne piangono la morte, è un fratello che ha voluto bene alla nostra Congregazione, impegnandosi con i suoi talenti, e pur con i limiti che tutti portiamo nella nostra condizione umana, ad annunciare quel Signore che fin dalla tenera età aveva imparato ad amare. Ora riposa in pace e vogliamo accompagnarlo all’incontro con il Dio di ogni misericordia affidandogli in particolare le Circoscrizioni più carenti di vocazioni.
Roma, 11 dicembre 2015
Don Stefano Stimamiglio
I funerali si svolgeranno sabato 12 dicembre alle ore 9,30 nella Sottocripta del Santuario Regina degli Apostoli. La salma sarà poi tumulata nella tomba di famiglia del cimitero di Alfedena (L’Aquila).
I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).