Carissime Sorelle,
Accogliamo la sorpresa che il Signore ci ha fatto oggi, 19 settembre 2015, alle ore 12.00 (ora locale), chiamando alla vita eterna, la nostra sorella
BERNAHOLA M. NILDA, SR. M. YOLANDA
Nata il 21 novembre 1945 ad Ambul (Cordoba) Argentina.
Alla giovane età di 16 anni Maria Nilda entra tra le Pie Discepole, il 29 giugno 1961 a Cordoba, nella casa dove compirà il suo cammino formativo. Da subito Nilda si presenta come una giovane promettente e di tanta speranza. Dopo il noviziato emette la prima professione il 25 marzo 1965, a Cordoba. Il 1° maggio 1971 emette i voti perpetui nella parrocchia di origine, ad Ambul (Cordoba). Nella domanda afferma di non meritare tale grazia ma “depositando il mio nulla nel Tutto, so che Lui non mi farà mancare la sua grazia”.
Nelle relazioni di verifica durante le diverse tappe formative viene sottolineato il suo amore alla Congregazione. In particolare Sr. M. Redenta Alessi, superiora, presentandola all’ammissione per la professione perpetua scrive: “È semplice, sincera, contenta della sua vocazione e missione, contenta in ogni apostolato. È adatta per stare con le aspiranti o altri gruppi, per la sua generosità e amore alla Congregazione” (13.01.1971).
Dopo i voti perpetui è a Buenos Aires come assistente delle aspiranti. Nel 1972 è nominata superiora locale a Cordoba e dal 1977 è al centro di Apostolato liturgico, nella stessa città. Nel 1979 è inviata a Roma per lo studio di Filosofia e Teologia presso il Pontificio Ateneo di Sant’Anselmo. Nel 1984 rientra in Argentina e le viene affidato il ministero di maestra delle novizie; nell’anno successivo è pure nominata consigliera regionale. In seguito le sono richiesti diversi mandati nel servizio di governo. Per sei anni è superiora regionale e risiede nella comunità di Buenos Aires. Nel 1994 è superiora locale nella comunità di Mar del Plata. Quindi nel 2000 ritorna a Buenos Aires, come maestra delle novizie e consigliera regionale. Dopo un periodo a Mar del Plata dedicato a mansioni varie, nel 2003 è inviata a Cordoba come superiora locale, nel 2007 responsabile della comunità a Mar del Plata. Nel 2009 è consigliera e vicaria di Delegazione e nel 2012 nuovamente superiora locale a Cordoba.
Sr. M. Yolanda, nel servizio di governo, ha sempre avuto lo sguardo fisso alla missione per la quale si impegnava in prima persona. In una lettera indirizzata a Sr. M. Paola Mancini, allora sup. gen., manifesta questo suo forte spirito apostolico: comunica come nella Casa di Preghiera di Cordoba un gruppo di sacerdoti ha fatto gli esercizi in occasione del 50° di sacerdozio. Descrive la loro sorpresa nello scoprire il servizio della nostra casa di preghiera perché ci conoscevano solo per il centro di Apostolato Liturgico. Con entusiasmo condivide il servizio liturgico quotidiano della celebrazione delle Lodi e l’Eucaristia trasmesso da Radio Maria dalla loro cappella.
“Rispetto alla comunità: ha le sue luci e le sue ombre, proprie di esseri umani con tanti limiti. Però il Signore, nella sua misericordia, opera miracoli. Soprattutto la Casa di preghiera presta il suo servizio a tante persone necessitate di riposo e di incontro con Dio” (28.09.2003).
Da Mar del Plata scrive a Sr. M. Regina Cesarato, Superiora Generale: “La nostra Cappella è molto attiva, piena di fedeli, con tanta ricchezza di persone come pure con limiti di ferite umane. Sperimentano però la certezza dell’amore misericordioso di Dio il quale ci sostiene nella fede e nella speranza e si consegnano nelle mani di Maria (Mar Del Plata, 7.03.2011).
Una quindicina di giorni fa, Sr. M. Yolanda, durante una riunione con alcuni Amici del Divin Maestro, cadendo accidentalmente, si frattura il ginocchio e la spalla.
Sr. M. Josefina Aguirre, superiora delegata dell’Argentina, così testimonia: “Suor M. Yolanda, in questa inaspettata partenza perla Casa del Padre, ci lascia una grande nostalgia della sua presenza nella Comunità: potremo ricordarla sempre come modello di Pia Discepola del Divin Maestro matura e autentica.
Trasmetto alcune brevi testimonianze delle sorelle: Sr. M Jolanda è ricordata come presenza di Discepola-madre nella comunità, vicina alla gente, amabile, cordiale. Una religiosa edificante per la sua chiara e definita opzione del primato di Dio nella sua vita; per i valori che manifestava nei gesti quotidiani. Il suo amore alla Congregazione e il senso di appartenenza era visibile.
Il giorno 18 settembre, in mattinata, in seguito a un grave malessere e rendendosi conto che arrivava l’ambulanza per portarla in ospedale (nella Clinica Allende in Cordoba), ha guardato Suor M. Cristina Gómez e le ha detto: “Lascio il mio saluto a tutte le sorelle. Dì loro che offro la mia vita per tutte”. Avvertiva certamente l’arrivo dello Sposo, che sarebbe giunto presto per portarla con Sé”.
Era stata infatti colpita improvvisamente da embolia polmonare che le ha provocato la morte.
Sr. M. Yolanda ci lascia in dono un grande senso di entusiasmo, lo zelo apostolico che la rendeva sempre attiva, generosa, interessata, pronta a spendersi in qualsiasi apostolato e servizio comunitario. Possedeva una gioia contagiosa che le veniva dall’amore all’Eucaristia, alla Parola di Dio, alla Liturgia. Certamente per la Delegazione Argentina questo evento è una grande offerta e un grande sacrificio che Dio renderà sicuramente fecondo.
Sr. M. Yolanda contempla nella pace il volto amabile del Maestro Divino che hai cercato in tutta la tua vita e che ti sei impegnata a rappresentare così bene!
Attira ora il suo sguardo d’amore su di noi ancora pellegrine sulla terra!
