Carissime Sorelle,
Oggi, 19 ottobre 2014, Domenica XXIX del T.O., giorno della beatificazione di Paolo VI Papa, alle 2.00 pm (ora locale), nell’ospedale Karunashraya – Bangalore (India), è stata chiamata all’eterna gioia la nostra sorella
SR. M.MARGARET PUSHPA SAVARINATHAN
Nata il 24 gennaio 1955 a Villupuram (Tamil Nadu, India).
Cresce in una famiglia numerosa, profondamente cristiana che le favorisce la maturazione vocazionale. Raggiunge le Pie Discepole a Bangalore il 21 giugno 1978, in un età consapevole e matura. Qui compie la formazione iniziale e il noviziato ed emette la Prima Professione il 15 agosto 1982. Emetterà i voti Perpetui nella sua Parrocchia di origine a Villupuram, il 30 agosto 1988.
Nella sua domanda di ammissione alla Professione Perpetua esprime la gioia di diventare defintivamente parte della Congregazione. È pure vivo in lei il proposito di una fedeltà non tanto a un’istituzione ma alla persona di Gesù Maestro: “Prometto di essere fedele a Gesù Maestro la Via, la Verità e la Vita di tutta la mia vita” (11.4.1988).
Dopo la professione compie la sua missione in varie comunità: inizialmente è a Nellore (1982 – 1985), una casa con diverse attività di inserimento ecclesiale, per cui la collaborazione apostolica richiedeva la disponibilità a diversi servizi: cura della Casa Vescovile, formazione dei seminaristi, preghiera in Cattedrale, formazione di giovani bisognose al lavoro di ricamo, ecc. . É stata poi nelle comunità di Mumbai, di Chennai, prima nel Centro di Apostolato Liturgico, successivamente nella Casa Sacerdotale, a Delhi in laboratorio, quindi ancora a Bangalore nella Casa Sacerdotale e successivamente nel Nord-Est dell’India, a Kohima, per una presenza ecclesiale di inserimento nella Chiesa missionaria, nel servizio alla Casa di Preghiera che è anche casa di tutte le attività pastorali della Diocesi. Quindi ritorna a Chennai nella Casa Sacerdotale.
Sr. M. Margaret, secondo la testimonianza di Sr. Kanikai Mary, superiora provinciale dell’India, si è manifestata come persona unica ed eccezionale, quieta e calma, silenziosa e di preghiera, sempre gentile, non lamentandosi mai di nessuna cosa. Ha amato Dio e la Congregazione come la sua propria famiglia. Ha dimostrato una profonda sensibilità verso coloro che soffrono in particolare i Sacerdoti che lei ha curato con amore nelle Case Sacerdotali.
All’inizio del 2014 le viene diagnosticato un cancro al cervello, un glioma frontale, che le causerà molta sofferenza, nonostante tutte le terapie adeguate, somministrate con tempestività.
Impara a trasformare tutto in una preghiera continua di intercessione, vivendo così lo spirito più profondo della nostra vocazione e missione. Nella sua malattia Sr. M. Margaret sperimenta l’amore e la vicinanza delle sorelle e di molte persone; si dimostra sempre molto riconoscente delle cure che le vengono praticate, ricordando che molti, i poveri, non hanno le possibilità che vengono offerte a lei dalla Congregazione e dalla Provincia.
Trascorre l’ultimo periodo in una casa per malati terminali, l’Hospice “Karunashraya” gestita della Suore della Santa Croce. Qui alle prime ore dell’alba, circondata da alcune sorelle e parenti è andata incontro allo Sposo, amato e cercato per tutta la vita.
Sr. M. Margaret, tu che hai amato tanto i Sacerdoti e la Congregazione intercedi ora per la Società San Paolo in preparazione al Capitolo Generale straordinario e per la corrispondenza vocazionale di tutte le sorelle della Congregazione che hai tanto amato! Contempla nella gioia il volto di Gesù Maestro!