FSP Italia: Sr Eligia Lallai

Nazione di nascita: Italia
+ 18/07/2014 Albano

ITAENG ESP

dopo una lunga vita paolina, colma di esperienze e di donazione, alle ore 18,40 di ieri, nel reparto San Raffaele di Albano, si è addormentata dolcemente nel Signore la nostra sorella

LALLAI PASQUALINA SR ELIGIA
nata a Sant’Andrea Frius (Cagliari) il 19 settembre 1914

Mancavano solo due mesi al raggiungimento del secolo di vita e tutto faceva prevedere che, nonostante la salute estremamente fragile, Sr Eligia con la sua energia e caparbietà sarebbe arrivata alla meta desiderata. Non poteva quasi più parlare ma quando le sorelle ricordavano il tempo da lei vissuto accanto a Maestra Tecla, riprendeva vigore ed esclamava: «Quanto mi ha amata!».

Entrò in Congregazione nella casa di Cagliari, il 17 maggio 1936, a ventidue anni portando in dote un grande senso di responsabilità e l’abilità a svolgere ogni tipo di servizio, specialmente quello della sartoria. Il parroco, nel presentarla, scriveva: «Ė una discreta sartina e quindi potrà subito produrre a vantaggio della casa». Emise la prima professione a Roma, il 19 marzo 1943, dopo aver vissuto alcuni anni di “propaganda” nelle comunità di Grosseto, Cagliari e Nuoro, la comunità alla cui fondazione aveva lei stessa molto contribuito.

Dopo la professione venne inviata, in pieno clima bellico, a Salerno. In una relazione del tempo, Sr Eligia narrava la vita della comunità paolina sotto i bombardamenti a tappeto, la fuga nei rifugi, lo sfollamento sulle montagne, la salvezza di ogni sorella che ebbe realmente qualcosa di miracoloso.

Nel 1945 ritornò a Nuoro per la diffusione e per svolgervi il servizio di superiora. Iniziò poi una nuova esperienza, come centralinista della Casa generalizia, che allora risiedeva nella casa “Divin Maestro” di Via Ant. Pio. Fu un periodo memorabile perché ebbe occasione di vivere accanto alla Prima Maestra e di stabilire con lei un rapporto che definiva “bellissimo”. E proprio in quegli anni, come autista, ebbe la possibilità di accompagnare Maestra Tecla e Don Alberione nei frequenti viaggi ad Albano. …