in questo primo sabato del mese, alle ore 7,15 (ora locale giapponese), nell’Ospedale di Ashigara (Kanagawa-Giappone) la Regina degli Apostoli, nostra «porta del cielo», ha portato in Paradiso la sorella
AKAGHI EIKO Sr MARIA LILIANA
nata a Tokyo (Giappone) il 25 gennaio 1933
Sr M. Liliana ricevette il Battesimo a 22 anni, l’8 settembre 1955 e l’anno seguente, il 28 giugno 1956, entrò in Congregazione a Fukuoka, prima casa filiale giapponese. Venne poi trasferita a Tokyo per la formazione e il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1960. Da giovane professa si dedicò alla pastorale vocazionale e al magazzino libri e dopo la professione perpetua, alla diffusione capillare e collettiva. Nelle cronache del tempo leggiamo le modalità di questa diffusione in una nazione dove i cattolici in quel tempo erano il 2 per mille!
«Da Tokyo le giovani professe partono per i vari paesi e nelle lontane isole, ove non trovano che una piccola comunità di cattolici. Ordinariamente il Parroco e i laici fanno festa per l’arrivo delle suore, apprezzano la loro visita e si stringono intorno; ma per la maggioranza della popolazione che non ha mai visto e avvicinato suore, esse risultano persone strane, per i bimbi poi, addirittura i fantasmi come hanno letto nelle fiabe. Ciononostante, in linea generale ricevono buona accoglienza e scrivono letterine che commuovono. La gioia più grande è il vedere crescere le fila dei catecumeni dopo il loro passaggio; questo è pure l’incoraggiamento più efficace a donarsi sempre più generosamente per far entrare tutti nell’unico ovile del Maestro Gesù».
Nel 1970, Sr M. Liliana fu nominata superiora della comunità di Nagasaki e negli anni successivi si dedicò ai servizi comunitari nelle case di Nagoya, Sendai, Tokyo. Dal 1985 al 1989 visse a Osaka dove si occupò del magazzino, della libreria, dell’economato.
Venne quindi trasferita successivamente nelle case di Tokyo, Kagoshima, Hiratsuka, Nagoya, Sendai, Hiroshima e infine nuovamente a Hiratsuka per prestare aiuto nelle forme compatibili con la sua salute delicata. …
