FSP Italia: Sr M. Alfonsa Gemelli

Nazione di nascita: Italia
+ 21/08/2012 Alba

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questa mattina, alle ore 7,15, nell’infermeria della comunità di Alba, il Divin Maestro ha chiamato a sé una sorella che nella semplicità e nella fede, ha dato un significativo apporto alla costruzione della nostra storia

GEMELLI CAROLINA Sr MARIA ALFONSA
nata a Pavia il 21 marzo 1923

Sr M. Alfonsa entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 2 febbraio 1947. Spese gli anni della prima formazione a Torino, svolgendo il compito di propagandista. Giunse poi a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1950. Nella richiesta di ammissione ai primi voti, esprimeva il vivo desiderio di una risposta radicale, di un abbandono pieno nel suo Maestro: «Sarò tutta di Gesù e pure tutta della Congregazione. Faccia di me tutto quello che crede. Questo è il desiderio grande che il Signore mette nel mio cuore e sarò felice di poter fare ciò che Lei, Prima Maestra, desidera».  Un’aspirazione che Sr M. Alfonsa alimentò in tutta la vita e la condusse a vivere ogni situazione in una profonda docilità interiore.

Nel gennaio 1951, venne chiamata a lasciare la propria terra per arricchire la piccolissima comunità di Porto (casa di fondazione del Portogallo), aperta nell’ottobre 1950. In breve tempo, con l’arrivo di altre sorelle, da quella piccola presenza paolina si sviluppò un’intensa attività apostolica unita alla pastorale vocazionale: vennero organizzate feste e settimane del Vangelo, particolarmente toccanti in una nazione fortemente mariana.

 Numerose furono le visite di Don Alberione e di Maestra Tecla a Porto. Sr M. Alfonsa amava fare memoria di tanti particolari, soprattutto ricordava come, a pochi mesi dalla fondazione, il Primo Maestro senza badare alla stanchezza, si sobbarcò 6-7 ore di camioncino per recarsi nella loro piccola comunità. Leggiamo nelle cronache del tempo: «La visita del Primo Maestro ci riempì di gioia e di fervore. Ci incoraggiò, ci benedisse, dicendoci di riempire la casa di meriti…». In quell’occasione, Don Alberione «raccomandò le tre consolazioni alle quali sempre ricorrere: il Vangelo, la Madonna, Gesù Eucaristia».

Dal 1958 al 1967, Sr  M. Alfonsa svolse il servizio di superiora della casa di Porto, confidando nelle parole di Maestra Tecla che le aveva scritto: «Tu fai la Volontà di Dio facendo la superiora, e se non ti senti capace, meglio ancora, così diffidi di te e confidi di più nel Signore». La Prima Maestra accompagnava anche la casa di Porto con grande tenerezza. …