questa mattina alle ore 6, nell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, il Signore ha chiamato a sé, in modo abbastanza imprevisto, la nostra sorella
PINTUS Sr MARIA ANTONIA
nata a Bonorva (Sassari) il 5 febbraio 1925
Le parole del salmo della solennità di San Giovanni Battista si possono bene applicare a questa cara sorella: «Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda». Di Sr Maria Antonia, si possono dire realmente solo cose meravigliose. Le sorelle della comunità di Reggio Emilia, dov’è vissuta gli ultimi diciassette anni, la presentano come una persona d’oro, un vero tesoro, una sorella che aveva sempre in bocca parole di edificazione, di speranza, di carità e di bontà; una paolina che aveva appreso l’arte della piena donazione nella gioia, nella serenità, nella pace; una donna innamorata del suo Signore e Maestro, capace di orientare a Lui ogni istante della giornata e di trascorrere lungo tempo curvata sulla Parola in una lectio continua alla quale era stata orientata dallo stesso Fondatore.
Sr M. Antonia, entrò in Congregazione nella casa di Sassari, il 24 gennaio 1948. Dopo qualche mese, venne trasferita a Roma per il tempo di formazione. Da postulante, visse l’esperienza apostolica a Potenza, impegnata nella propaganda a domicilio; rientrò poi a Roma per il noviziato che concluse con la professione, il 19 marzo 1951, assumendo un nome inusuale, Bachisia, espressione femminile di san Bachisio, un santo venerato nel suo paese d’origine. Giovane professa, proseguì l’apostolato della propaganda nella diocesi di Ascoli Piceno e dopo la professione perpetua, continuò a dedicarsi alla diffusione, per sedici anni consecutivi, nella diocesi di Nuoro. La propaganda le era entrata nel cuore. Non badava a sacrifici pur di raggiungere ogni persona, ogni famiglia e portare a tutti la Parola della speranza e della gioia che aveva segnato così fortemente anche la sua vita.
Dal 1972 al 1983, visse alternativamente nelle comunità di Sassari e Nuoro, donandosi con grande amore nei servizi della cucina e della sartoria. …
