verso l’una di questa notte, nella festa dell’Esaltazione della Croce, circondata dall’affetto delle sorelle della comunità di Boston e soprattutto di quante avevano condiviso con lei molti anni di vita paolina, si è abbandonata dolcemente nel Signore la nostra sorella
PRESTOFILLIPO CONCETTA SR MARY NAZARENE
nata a Pittsford (New York) il 26 dicembre 1919
Sr M. Nazarene ha portato al Padre una vita ricca di bene. Apparteneva a una famiglia italiana immigrata negli Stati Uniti ed è stata una delle prime vocazioni ad essere attratte dalla vita povera e semplice delle prime sorelle che avevano avviato la presenza paolina a Staten Island. Entrò in quella piccola comunità, il 9 settembre 1937. Le cronache del tempo raccontano che l’anno 1938 fu ricco di doni vocazionali: «Il 9 gennaio di tale anno segnò una seconda tappa nella storia delle Figlie di S. Paolo negli Stati Uniti: la prima vestizione religiosa di aspiranti. Alcuni benefattori provvidero alle spese di vestizione e poco dopo al viaggio di tre di esse in Italia per il noviziato canonico. Le tre fortunate furono: Sr Nazarene Prestofillipo, Sr Celeste Carini e Sr Maria Stella Parnoff. Fecero la professione religiosa il 10 febbraio 1939, giorno di festa e di lutto insieme, perché proprio in tale giorno moriva il Papa Pio XI. Poco dopo le tre suore partirono per la casa madre in Alba e fecero un breve giro in altre località dell’Italia. Ripartirono per New York ai primi di marzo e vi arrivarono il 17 sul “Conte di Savoia”. Ma non tornarono nella casetta da cui erano partite, bensì nella nuova grande casa a Staten Island, nella città dì New York».
L’esperienza del viaggio in Italia rimase per sempre nel cuore di Sr M. Nazarene che due anni fa, in occasione dei settant’anni di professione, ricordava ancora con gioia l’accoglienza ricevuta e soprattutto la possibilità di conoscere Don Alberione e M. Tecla. Ritornata negli Stati Uniti, svolse per diversi decenni, dapprima a Staten Island e poi a Derby e a Boston, il servizio di insegnamento alle giovani che frequentavano, in Congregazione, l’High School affiliata alla scuola di Madre Cabrini. Aveva lei stessa frequentato l’Università dei Gesuiti conseguendo il relativo master degree e rendendosi competente a insegnare soprattutto matematica e lingua e letteratura inglese. Le piaceva comunicare, stare in mezzo alle giovani, parlare loro della vocazione paolina e soprattutto del Primo Maestro e della Prima Maestra. Ma insieme all’insegnamento, svolgeva compiti di redazione preparando libretti che venivano diffusi nella “propaganda” e si occupava anche della manutenzione della casa e del giardino. Negli anni Settanta fu pure incaricata della produzione degli audiovisivi (soprattutto audiocassette e diapositive). …
