alle ore 6 di questa mattina, nella casa Giacomo Alberione di Albano L., il Maestro Divino ha chiamato a godere per sempre il suo Volto, nella gioia del suo Regno, la nostra sorella
CARANDINA MARIA Sr MARIA ADELAIDE
nata a Trecenta (Rovigo) il 24 ottobre 1921
Sr M. Adelaide entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 3 agosto 1941. Visse ad Alba gli anni della seconda guerra mondiale, impegnata nei servizi alla comunità e sempre in Casa Madre trascorse il tempo di noviziato che concluse con la prima professione, il 29 giugno 1946. Dopo qualche mese, partì missionaria per la Francia, e precisamente a Lyon, dove si dedicò per circa sei anni alla propaganda capillare, in quel tempo particolarmente faticosa. Nell’aprile 1952, fu invitata a raggiungere a Montreal (Canada), le prime sorelle che vi si erano stabilite da soli due mesi. Si impegnò subito nella diffusione assumendo con grande responsabilità e capacità organizzativa la visita alle famiglie e alle parrocchie della città. E quando nel 1954 venne avviato l’apostolato del cinema, venne incaricata dell’Agenzia San Paolo Film. Il 23 agosto 1956 fu chiamata a un altro salto nella fede: recarsi a Toronto, nel Canada inglese, insieme ad altre quattro sorelle, per aprirvi la comunità e svolgere, per qualche tempo, il servizio di superiora. Nel 1958 rientrò in Italia. Con la consueta disponibilità e amabilità, prestò la propria opera negli uffici amministrativi, nella spedizione, al centralino della comunità “Divina Provvidenza” di Roma. Venne poi trasferita a Reggio Emilia per dedicarsi, per circa sei anni, all’apostolato della libreria. E quindi fu nuovamente in Via Antonino Pio, nella casa “Divin Maestro”, per il servizio di accoglienza. Nel 1992 si inserì nella comunità di Ferrara anche per essere più vicina alla mamma, deceduta centenaria nell’anno 2001. E dopo la morte della mamma, Sr. M. Adelaide venne accolta nella casa “Giacomo Alberione” di Albano per trascorrere serenamente l’anzianità.
All’apparenza la vita di questa cara sorella è stata molto semplice e “normale”. In realtà in lei pulsava un cuore ricco di intuizioni sul mistero di Dio e sul mistero della Chiesa. Erano intuizioni che puntualmente sottometteva ai sacerdoti che la guidavano. Moltissimi sono gli scritti che ci ha lasciato e che testimoniano le sue vibrazioni interiori. S …