Pubblichiamo parte delle comunicazioni delle FSP e PDDM circa le loro situazioni in Giappone
Carissimi, vi ringrazio di cuore, a nome di tutte le sorelle FSP della Provincia Giappone, per il vostro sostegno di preghiera per la gente che vive in Giappone in questo momento di grande sofferenza.
Questa mattina sono riuscita a chiamare per telefono la comunità di Sendai. Solo da oggi le sorelle hanno avuto la corrente elettrica, anche se non sempre riescono a collegarsi con le linee telefoniche. Attualmente nella comunità di Sendai si trovano 6 sorelle che sono di età abbastanza avanzata. (La superiora è a Tokyo per partecipare all’Incontro delle superiore locali e non può trovare mezzi di trasporto per tornare).
Tutte le sorelle della comunità di Sendai hanno avuto grande shock per il terremoto e qualcuna ne porta le conseguenze. Per fortuna, la casa ha retto e possono dormire nelle loro stanze da letto. Però, dentro la casa è distruzione, anche la caldaia, e ancora stanno cadendo pezzi dalle pareti, dato che le scosse continuano… Inoltre, le sorelle sono preoccupate per la contaminazione radioattiva delle esplosioni delle centrali nucleari di Fukushima.
Nella casa non c’è né acqua né gas, perciò le sorelle vanno a prendere l’acqua, facendo la fila di 3 ore. Non possono neanche comperare cibo, quindi stanno vivendo di ciò che avevano nella casa, e dell’aiuto di alcuni collaboratori o amici che portano loro cibo a piedi o con la bicicletta. Si aiutano a vicenda… Oggi hanno avuto la luce e possono anche finalmente saper le notizie dalla TV.
Per quanto riguarda la libreria, che si trova dentro il terreno della Cattedrale (al centro della città di Sendai) ed è abbastanza distante (forse 3 o 4 km) dalla casa, non si è potuto sapere niente.
Non ci sono i mezzi diretti di trasporto per andare alla comunità di Sendai, tuttavia, la Provinciale sta pensando di inviare una sorella da Tokyo, usando i diversi mezzi per portare le cose necessarie alle sorelle.
Nella Diocesi di Sendai, è deceduto un sacerdote missionario (Missionari di Québec) per uno shock e tre sacerdoti sono dispersi. Dato che le comunicazioni nelle zone del terremoto sono interrotte, non possiamo ancora sapere tutti i particolari dei danni.
Grazie per tutti i messaggi affettuosi che abbiamo ricevuto in questi giorni. Contiamo tanto sulla vostra preghiera e sostegno!
Con tanta riconoscenza e affetto,
sr Francesca Matsuoka
Consigliera Generale
15 marzo 2011
Carissimi, grazie di cuore per le preghiere. Quando sono appena arrivata a Roma per il Capitolo generale delle PDDM, ho sentito la notizia su questo terremoto. Non lo sapevo! Adesso ho aperto internet, e-mail ho saputo la nostra situazione: le sorelle di Tokyo, Centro Liturgico, stanno bene, nonostante alcune statue sono danneggiate. Dicevano che alcuni paolini hanno aiutato.
A volte viene ancora il terremoto. Spero che sia calmo.
Grazie di nuovo per preghiera che c'incoraggia.
Uniti nelle preghiere,
Sr. M.Giovanna Uchino
Provinciale PDDM Giappone
11 marzo 2011
