ci giunge la notizia che alle ore 12,30 (ora locale) nella comunità di Città Regina, a São PauloBrasile, il Signore ha chiamato a sé la nostra sorella
GIARETTA PARODI NATALIA Sr FAUSTINA
nata a Itatiba S.P. (Brasile) il 24 dicembre 1916
Sr Faustina è una delle prime vocazioni del Brasile essendo entrata in Congregazione nella casa di São Paulo, il 4 giugno 1934. Il passaggio delle “propagandiste” che le offrirono la biografia di Maggiorino Vigolungo, fu decisivo per la sua vocazione. Visse il noviziato a Roma dove emise la prima professione, il 20 gennaio 1938. Rientrò poi in Brasile, felice di potersi dedicare alla diffusione in tutte le sue forme e soprattutto attraverso la libreria. Fu esperta librerista a São Paulo, Rio de Janeiro, Porto Alegre, Uruguayana, Lins. Soprattutto a Porto Alegre ebbe la gioia di gestire negli anni 1950-61, una libreria modernissima nel suo mobilio e nella presentazione decorativa, in uno dei punti più frequentati della città. Ma anche a São Paulo DM, dal 1963 al 1971 ebbe la possibilità di esprimere tutta la creatività nell’allestimento delle vetrine, nell’attenzione a ogni evento importante, nella promozione di varie campagne specialmente per la costituzione di biblioteche a favore dei carcerati. Era realmente “il cuore” della libreria, il centro propulsore di ogni attività attraverso la gioia, la socievolezza, l’apertura, la disponibilità, la capacità di coinvolgimento. I clienti rimanevano impressionati per la sua amabilità e ritornavano volentieri ricercandone la presenza. E’ stata una vera formatrice di libreriste ma anche un’entusiasta vocazionista. Scriveva nel 1975 a M. Ignazia Balla: “Sono molto contenta della mia vocazione religiosa paolina. Il ‘sì’ che ho pronunciato coscientemente il giorno della prima professione, lo rinnovo ogni giorno nella comunione, con lo stesso amore… Voglio essere fedele fino alla morte. Stimo e amo la Congregazione, l’apostolato paolino, i superiori, il nostro Fondatore, la Prima Maestra Tecla”.
n occasione del cinquantesimo di professione, confidava: “Cinquant’anni spesi per la gloria di Dio e il bene dei fratelli nell’apostolato, sembrano davvero molti. Tuttavia per il Signore sono come un giorno solo. Sono stati anni di tanta gioia, di tante speranze e di molta donazione. Ma pure di non poca sofferenza. …
