questa notte, nell’infermeria della comunità “Divina Provvidenza” di Alba, si è addormentata nel Signore la nostra sorella
BIANCIOTTO PAOLA Sr COSTANZA
nata a Frossasco (Torino) il 22 novembre 1918
La vita di questa cara sorella è stata una meraviglia di grazia, di amore alla vocazione paolina, di entusiasmo nel diffondere il bene. Entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 24 gennaio 1933. Aveva quattordici anni e un grande desiderio di donazione. Dopo alcuni anni trascorsi in Casa Madre e ad Ancona, visse a Roma il noviziato che concluse con la prima professione, il 10 febbraio 1939.
Campobasso e Fiume furono le comunità nelle quali, da giovane professa, si spese nella diffusione della Parola. Ma proprio mentre si trovava a Fiume, le venne comunicato che era pronto il passaporto con il visto per la Spagna. Il 25 agosto 1946 fondò, insieme a Sr Fedele Milani e a Sr Candida Perrone, in grande povertà, la casa di Barcellona, prima casa spagnola. Lei stessa ricordava che avevano trascorso la prima notte in un sottoscala in compagnia dei topi e delle cimici. Dopo alcuni anni trascorsi a Barcellona e a Valencia, nel 1955 venne inviata a Porto, in Portogallo, per vivere con le sorelle i tempi belli e difficili degli inizi. Da Porto, verso la fine del 1956, in compagnia di Sr Paola Macalli, si recò a Lisbona per aprirvi la comunità. La Spagna e il Portogallo rimasero sempre nel suo cuore e certamente verso i popoli di queste nazioni, sono andate le preghiere e la sua offerta fino all’ultimo giorno di vita.
Nell’anno 1979, Sr Costanza rientrò in Italia e precisamente ad Alba dove ha continuato a diffondere il sorriso, l’amore al carisma paolino, l’entusiasmo per la missione, la preghiera ininterrotta per le vocazioni di tutta la Famiglia Paolina e in particolare per le vocazioni laicali. Pur nella sofferenza per aver lasciato quelle comunità che tanto amava, avvertiva la pace di sapersi guidata dal Signore, ad ogni passo. Scriveva: “Dopo trent’anni di vita, pellegrina di Dio per il mondo, non sarebbe facile adattarmi a questa grande comunità. …
