FSP Italia: Sr Angelina Fabbris

Nazione di nascita: Italia
+ 10/12/2008 Albano

Questa mattina, poco dopo le ore 11, il Padre buono ha nuovamente bussato alla porta della nostra Casa chiamando a sé, nell’infermeria della comunità di Alba “Divina Provvidenza”, la nostra sorella

FABBRIS Sr ANGELINA
nata a Taglio di Po (Rovigo) il 14 gennaio 1918

Sr Angelina entrò in Congregazione il 1° agosto 1939, a Rovigo, in uno dei periodi più turbolenti della vita sociale italiana. Visse la prima formazione ad Alba e a Brescia, impegnata nella diffusione capillare e collettiva della Parola di Dio. Nel 1942 iniziò a Roma, il tempo di noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1943. E subito dopo ripartì per Brescia per svolgervi la “propaganda” nelle famiglie e collettività. L’Italia era in guerra e anche Sr Angelina assistette con le sorelle di Brescia, nel 1944, a due gravi bombardamenti che provocarono molto spavento ma lasciarono illesa la nostra casa. Sr Angelina fu poi inserita, per quasi un ventennio, nella comunità di Alessandria e in quella vicina di Tortona. Furono per Sr Angelina anni felici nei quali poté dedicarsi con semplicità e amore alla diffusione della Parola di Dio. Il suo sorriso, la pace che irradiava dal volto, il rispetto e la finezza nel tratto, favorivano l’incontro con quanti avvicinava nell’apostolato.

Dal 1966 al 1970 fu inserita nella comunità di Albano per curare la salute, sempre molto fragile. Poi riprese a svolgere l’apostolato diffusivo nelle comunità di Gorizia e di Rovigo. Nel 1973 iniziò una nuova fase della vita, più faticosa, perché vissuta specialmente nei servizi alle comunità come cuoca e sarta. E fu proprio in questo tempo che il Signore le chiese anche il distacco fisico dalle sorelle per dedicarsi, per alcuni anni, alla cura della mamma ultranovantenne, completamente invalida. Dal 1985 al 1989 visse in famiglia, tenendo vivo nel cuore il desiderio di rientrare appena possibile, nella sua “vera famiglia”.

Alla morte della mamma, nel 1989, venne inserita nella comunità di Reggio Emilia e poi in seguito a Bologna Mondo e a Livorno. A Sr Angelina piaceva fare bene ogni cosa ma a mano a mano che gli anni passavano e le forze venivano meno, il Signore l’andava forgiando, togliendole tante sicurezze e facendole sperimentare la necessità di dipendere, di non poter più gestire la propria vita in modo autonomo. Nel 2005 venne trasferita nella comunità di Alba dove ha vissuto in un progressivo abbandono, consapevole di dover diventare sempre più piccola perché il suo Maestro potesse prendere possesso di tutta la sua persona. …