vi comunichiamo che ieri sera verso le ore 22, nella comunità “Tecla Merlo “ di Albano, il Padre buono ha chiamato a sé, in seguito a edema polmonare, la nostra sorella
BERTOLIN BIANCA Sr M. ALBA
nata a Marostica (Vicenza) il 1° luglio 1924
Sr M. Alba si trovava nella comunità “Tecla Merlo” solo da qualche mese, per l’aggravarsi di una grave forma di senilità che l’aveva colpita. Viveva quell’atteggiamento sereno, pienamente abbandonato nelle braccia del Padre che le era divenuto abituale. Ai fratelli che nei giorni scorsi le avevano reso visita, diceva con profonda convinzione: “Io sono del Signore”. Così Sr Alba è vissuta e così è morta lasciando a tutte noi la preziosa testimonianza di una completa, fedele, amorosa donazione. Nelle Costituzioni che usava con frequenza, aveva scritto con la sua bella e chiara grafia: “Gli anni più belli non sono quelli della gioventù ma quelli che vanno dalla professione perpetua alla professione eterna”.
Sr M. Alba entrò in Congregazione nella casa di Verona il 9 settembre 1937 seguendo le orme della zia, Maestra Bartolomea Vivian, vocazionista eccezionale per ardore paolino. Dopo gli anni di formazione e di esperienza apostolica nella comunità di Trento, visse a Roma il noviziato che concluse il 19 marzo 1947 con l’emissione dei primi voti.
Da giovane professa, venne inviata a Palermo dove fu chiamata a iniziare la grande avventura dell’apostolato cinematografico. Lei stessa raccontava: “Mi trovavo a Palermo come librerista. Un giorno del 1948 vennero da Roma don Cordero e Sr. Paolina Magnani. Dopo averci detto che era desiderio di don Alberione che si iniziasse in Sicilia l’apostolato del cinema, ci consegnarono un rudimentale proiettore Fumeo, un vecchio passafilm e qualche spezzone di pellicola per le prove. Ci siamo trovate davanti a una proposta grande, superiore alle nostre possibilità, ma anche davanti ad un’obbedienza entusiasmante. Si trattava di qualcosa di nuovo, a cui credevamo perché veniva dai superiori e si prospettava un fiorente campo di apostolato, proprio sulla linea del nostro carisma. E poiché i primi clienti non possedevano il proiettore, invitarono noi per effettuare la proiezione, tra la meraviglia della gente che non aveva mai visto suore impegnate nell’apostolato cinematografico…”.
Più tardi, dal 1972 al 1978, Sr M. Alba fu chiamata a svolgere il servizio di Direttrice per l’Italia della San Paolo Film, un servizio che la rendeva responsabile dei rapporti con i Paolini, con le Agenzie delle Figlie di San Paolo, col gruppo di sorelle che operava allo stabilimento. …
