Il 17 marzo, poco prima delle ore 23, nella Casa “Tecla Merlo” di Albano, il Padre ha chiamato a sé per unire più intimamente alla passione e morte del suo Figlio,
Sr. RAFFAELLA FEDERICA CAPPAI,
nata a Capoterra (Cagliari) il 27 gennaio 1922.
Il nome “Raffaella” bene le si addiceva: le sorelle che hanno vissuto con lei la ricordano infatti come una persona bella, sempre attenta alle sorelle, desiderosa di vivere la vocazione paolina ad “alta tensione” e di comunicare la bellezza della vocazione a quante più persone possibili. Era una sorella che ha amato molto e che ha saputo farsi amare per il tratto sempre delicato, l’attenzione agli altri, il profumo di bontà che irradiava. Specialmente in questi ultimi tempi, non ricordava più persone e situazioni, ma quanti le facevano visita si sentivano riconosciuti e accolti pienamente. Non si lamentava mai e aveva accolto nella pace anche la rottura del femore che da circa due anni la costringeva a letto. Sr. Raffaella apparteneva alla terra di Sardegna e di questa terra laboriosa, aveva appreso l’arte della donazione e di un amore che non conosceva confini. …
